Call of Duty 3

                    Titolo: Call of Duty 3
                    Piattaforma: PS3
                    Produttore: Treyarch
                    Supporto: Blu-Ray Disc X 1
                    Età: 16+
                    Distributore: Activision
                    Genere: Sparatutto
                    Giocatori: 1
                    On-line: Si, 2-24 giocatori
                    Risoluzione:720p
                    Spazio HDD minimo: 603Mb
                    Audio: Italiano
                    Sottotitoli: Italiano
                    Supporto Sensore movimento: Si

Finalmente, dopo i mesi di attesa che ci hanno separato dalla Playstation 3, con l'arrivo nei negozi della console abbiamo potuto provare la versione next-generation di Call of Duty 3 che si pone come uno dei giochi che vuole mettere in primo piano la differenza tra le 2 generazioni playstation dato che è stato pubblicato in entrambe le versioni.

Già dal primo avvio ci si accorge di come il titolo abbia un aspetto cinematografico, soprattutto per chi è "nuovo" alla grafica delle console di nuova generazione e si nota come il titolo Activision abbia un comparto grafico davvero notevole.

Inizialmente potreste ritrovarvi un pò spaesati infatti nei primi 5 minuti di gioco stabilire subito un feeling con i comandi è piuttosto arduo dato che ci si sofferma soprattutto a guardare ciò che accade intorno a noi. Il gioco infatti offre una ambientazione bellica come pochi e non vi capiterà di rado di assistere ad uno spettacolare intervento dell'aviazione.

La storia nel "posto giusto"

Le ambientazioni ci riportano allo svolgimento della seconda guerra mondiale e ricordano decisamente quelle viste sui primi 2 episodi. Chi conosce il gioco saprà che la storia verte sulla liberazione nazista dell'europa ed in particolare in questo terzo episodio ripercorreremo i momenti che portarono le truppe degli alleati negli scontri in Normandia.

Toccherà a noi combattere e scendere in prima linea per liberare, attraverso le campagne, i fiumi ed i territori francesi, il campo di battaglia fino ad arrivare alla liberazione di Parigi.
La modalità Single Player si sviluppa in 14 distinte missioni in una perfetta successione temporale e ci toccherà impersonare americani, inglesi, canadesi e polacchi per raggiungere i vari obiettivi che ci saranno ordinati.

Purtroppo bisogna dire che l'andamento troppo guidato e la frenesia nel raggiungere gli obiettivi tendono a coinvolgere poco il giocatore all'interno della storia. Anzi, spesso ci si ritrova a cercare in tutti i modi di saltare il filmato di introduzione del nuovo capitolo, forse in questo senso avrebbe favorito una "spezzettazione" degli svolgimenti con intermezzi più corti ma di quantitativo maggiore.
Nonostante ciò la profondità dei livelli, l'impatto grafico e la cura dell'ambiente rendono perfettamente lo spirito del gioco e del periodo storico.

Armi al nostro servizio

I comandi di gioco di Call of Duty 3 rispecchiano fondamentalmente quelli già visti con i precedenti episodi ed una volta appresi non ci sono particolari difficoltà, anzi, risultano molto comodi (in tal senso avrà giocato un ruolo importante l'esperienza PS2).

Sono anche previsti per la versione Playstation 3 del gioco anche delle caratteristiche aggiuntive dei comandi infatti tramite i sensori del SIXAXIS potremo sferrare un colpo diretto al nemico con il calcio del fucile, innescare le bombe ma anche altre azioni sono previste come remare ed anche guidare. Nonostante tutto il gameplay fondamentalmente non trae vantaggio dalle caratteristiche del Sixaxis che potrebbero anche essere scomode (o per meglio dire meno divertenti) per alcuni.
Durante il gioco i comandi di gioco ci daranno la possibilità di cambiare arma, ricaricarla, scambiarla con quella di qualche nemico caduto ma anche una serie di movimenti come lo sdraiarsi, accovacciarsi che sono i comandi principali.

Una delle novità presente in questo terzo capitolo è certamente il comando che ci permette di raccogliere e di rispedire al mittente una granata di cui ci hanno omaggiato i nostri nemici che si volevano sbarazzare di noi.

Migliora notevolmente rispetto al passato il sistema di controllo dei veicoli che vanno dalla moto alla jeep al carroarmato. In alcune situazioni di controllo di veicoli entra in scena il Sixaxis come anticipato sopra. Ahime, in qualche caso son dolori. Inizialmente il tutto ci è sembrato abbastanza buono, guidare un veicolo non è decisamente semplice però con un pò di pratica di qualche curva si poteva riuscire a controllare il mezzo e comunque era sempre possibile usare la levetta analogica.

Proseguendo con il gioco però poi abbiamo dovuto registrare un piccolo ma importante momento di frustazione quando si è trattato di remare per condurre la barca nella parte opposta del fiume. Nonostante le indicazioni a video riuscire a trovare il movimento giusto ed arrivare quindi a destinazione è stata una vera impresa anche perchè in questo caso niente levetta a soccorrerci.

In generale il gameplay risulta comunque ottimo e di sostanza anche se consiglio vivamente di impostare un livello di difficoltà più alto di quello che volete sostenere sennò vi potreste ritrovare senza nemici intorno in qualche situazione.

La vostra missione sarà accompagnata dai vosti compagni di battaglia e non potrete titubare o riflettere a lungo per due motivi fondamentalmente; il primo è perchè ora è più difficile ripararsi standone al sicuro, il secondo perchè i vostri compagni avanzeranno per conto loro distruggendo ed uccidendo tutto e tutti.

L'occhio vuole la sua parte: l'azione che vi circonda durante il gioco vi coinvolgerà.

Gli agenti atmosferici sono resi con realismo e contribbuiscono decisamente allo scopo ed inoltre anche gli effetti di luce, il fumo, le esplosioni rendono perfettamente lo scenario bellico. Le ambientazioni sono quindi abbastanza affascinanti e con textures estremamente dettagliate sebbene quasi sempre semplici ostacoli ci impediranno di proseguire nello scenario.

Ad affiancare la veste grafica e quanto detto sopra c'è anche un comparto audio non da poco che dà molto all'interno del gioco. La stessa colonna sonora da taglio "hollywoodiano" rende perfettamente e non bisogna nemmeno sottovalutare il completo doppiaggio in italiano che quando c'è deve essere messo in evidenza. (non ci stancheremo mai di essere i primi a desiderare la nostra lingua parlata nei giochi)

Durante la battaglia i colpi di pistola, le bombe che esplodono sono rese in maniera perfetta ed inoltre tutto il campo di battaglia sembra "vivo" e non mancheranno situazioni in cui sentirete i vostri compagni urlare frasi.

Multiplayer a 24 carati

Dopo questa analisi generale del gioco arriviamo alla valutazione del reparto multiplayer che è di tutto rispetto.
Infatti è possibile affrontare scontri su PlayStation Network fino a un massimo di 24 giocatori. Nove mappe disponibili, sei le modalità di gioco (Guerra, Cattura Bandiera, Bandiera singola, Centro di comando, Battaglia a squadre, Battaglia) e sette le classi militari selezionabili sono un ottimo motivo per continuare a giocare a questo gioco anche quando abbiamo completato la modalità singolo giocatore.

Durante le partite on-line non abbiamo riscontrato grandi problemi, si riusciva a giocare tranquillamente senza rallentamenti sebbene al momento della prova non erano presenti 24 giocatori bensì 15-16.
L'unica nota dolente è la mancanza della chat vocale vista invece nella versione XBox 360. Considerando la bontà del servizio tra l'altro gratuito (cosa non da poco) possiamo anche chiudere un occhio.

Conclusione

Ci ritroviamo di fronte ad un buonissimo titolo che è particolarmente consigliato per chi ama gli sparatutto con il tema bellico storico. Sicuramente, nella line-up della Playstation 3, Call of Duty 3 non rappresenta il meglio che c'è per vedere cosa è capace di fare la console Sony.

In sè il gioco è spettacolare e dalla forte impronta cinematografica con un comparto sonoro degno di un film. Non possiamo anche dimenticare la semplicità dei comandi ed il multiplayer Online che sono ottimi. Le uniche noti dolenti riguardano alcune azioni poco convincenti con il Sixaxis e la trama poco coinvolgente.

La nostra Valutazione