Titolo: Fairytale Fights
Piattaforma: PS3
Sviluppatore: Playlogic
Supporto: Blu-Ray Disc X 1
Età: 16+
Produttore: Koch Media
Genere: Combattimento a piattaforme
Giocatori: 1-4
On-line: Si
Risoluzione: 720p
Spazio HDD minimo: 283 Mb
Trofei: Si
Vibrazione: Si
Audio: Italiano
Sottotitoli: Italiano
Supporto Sensore movimento: -
Gallery nel sito: Si (vedi)
Topic di commento del forum
Il mondo delle fiabe è sempre stato magico soprattutto per i più piccoli in grado di appassionarsi a storie come quella di Biancaneve, Cappuccetto Rosso e tante altre, chi da bambino non ha più volte sentito le belle storie caratterizzate sempre dal classico cliché in cui alla fine tutto volge per il meglio?!
Spesso tutte le storie vedono il protagonista in difficoltà con pericoli o problemi da dover superare ma sempre senza elementi “ruvidi” per i bambini, i ragazzi di Playlogic hanno pensato quindi a creare qualcosa di leggermente diverso dal classico mondo incantato delle fiabe creato per i piccoli con il loro hack’n’slash, pur non snaturando l’atmosfera fiabesca, e come si può già capire dal titolo di Fairytale Fights ci saranno tanti combattimenti nel loro gioco ma soprattutto….. tanto tanto sangue.
I 4 “sanguinari” protagonisti
Il gioco permette di giocare in qualsiasi momento in cooperativa (vero punto forte della produzione) e vede protagonisti su schermo sempre i nostri quattro protagonisti ovvero Biancaneve, Cappuccetto Rosso, Jack Pianta di Fagioli e l’Imperatore Nudo. Questi si dimostrano essere un po’ diversi da come ci si aspetterebbe tradizionalmente, vedere la dolce Cappuccetto Rosso andare in giro con una potente ascia ed affettare i nemici sembra alquanto insolito per il magico mondo delle fiabe, qui c’è molto più spazio infatti alla violenza ed al sangue.
La storia ci vede catapultati in un mondo fatato chiamato Taleville in cui dobbiamo inizialmente scegliere il personaggio a noi più gradito per iniziare la nostra avventura. L’obiettivo e farsi largo attraverso i diversi livelli per portare a termine il nostro obiettivo e per fare ciò ci si ritrova a dover affrontare tanti nemici come omini di marzapane o perfidi cacciatori sfruttando qualsiasi tipo di arma o oggetto contundente. Non mancano ovviamente alcune fasi di platform ma non sono il nodo centrale del gioco maggiormente incentrato sui combattimenti veri e propri che sfociano nei boss finali da sconfiggere, in questi frangenti bisogna effettuare una serie di salti spesso frustanti a causa del sistema di controllo perché si cade nel vuoto e si perdono tanti crediti guadagnati negli scontri .
Sotto questo punto di vista Playlogic ha voluto appositamente incentrare l’azione dei personaggi ed il numeroso sangue su schermo per dare una rappresentazione decisamente diversa e fuori dal comune del classico senso di fiaba. La storia non è particolarmente longeva, si completa in meno di 10 ore ed i livelli sono piuttosto lineari, come accennato è un susseguirsi di combattimenti fino al boss finale.
Fights
Il sistema di controllo è piuttosto semplice ed intuitivo grazie alla configurazione dei tasti adottata ed al numero risicato di azioni disponibili, in pochi minuti si apprendono tutti i comandi e si padroneggia al meglio il personaggio selezionato. Il movimento è stato abbinato, come sempre, alla levetta analogica sinistra mentre gli attacchi sono stati affidati alla levetta analogica destra ma ciò sembra risultare un sistema un po’ impreciso quindi capita spesso di affidarsi all’essere sfrenati piuttosto che attenti al colpo. I grilletti sono stati invece adibiti alla parata e l’attacco speciale mentre i tasti principali servono per bere, spingere e saltare.
Il numero di combattimenti, azione cruciale del gioco, è elevatissimo seppur la maggior parte non sono a nostro avviso particolarmente ostici e impegnativi. Durante tutta la storia quindi sarà un continuo affettare centinaia di nemici, cosa che qualcuno potrebbe trovare alla lunga monotono, ma per fortuna ci sono i boss di fine livello in grado di creare finalmente qualche difficoltà. Purtroppo però gli scontri finali diventano fin troppo lunghi e compreso come riuscire ad avere la meglio l’azione ritorna ad essere ripetitiva. Nel caso si muoia si può subito riprendere l’avventura perché il nostro personaggio, se possiede delle monete, ritorna di nuovo sulla scena rendendo il sistema di respawn piuttosto permissivo.
Le armi a disposizione sono molteplici e spaziano dai fucili, agli archi o la motosega, alle spade o asce, senza considerare tutti gli altri oggetti utilizzabili presenti nello scenario come un semplice paio di forbici o elementi di contorno.
La difficoltà generale del titolo non è altissima e non è troppo complicato portare a termine l’avventura, giocare in compagnia rende la cosa ulteriormente più semplice quindi in cooperativa sarà un gioco da ragazzi finirlo a primo colpo. Soffermandoci su questo versante possiamo dire come giocare in multiplayer rende l’esperienza di gioco molto più infuocata e frenetica oltre che divertente dato che è possibile anche uccidere i propri compagni di squadra, ciò non capita di rado nel mezzo di mischie di nemici, lasciando così l’intero gruppo a divertirsi e diciamo la verità ovvero anche a vendicarsi nel momento più opportuno. Se questo quindi risulta essere un pregio bisogna pur considerare come non manchi qualche criticità minore come l’aumento di confusione in alcune fasi di gioco.
Look da cartoon
Sotto il punto di vista grafico il lavoro svolto dal team si dimostra essere piuttosto curato nonostante il look tipicamente cartoon potrebbe trarre in inganno. Il tutto poggia le sue basi sull’ormai super collaudato e solido Unreal Engine 3 che ha mosso produzioni di altissimo livello. Il framerate è stabile e non ci sono stati fenomeni di cali durante la nostra prova inoltre vi segnaliamo un ottimo uso di effetti grafici che ben si sposano con il look generale della produzione dei ragazzi di Playlogic.
L’uso dei colori è abbastanza ricercato e tutte le superfici sono caratterizzate dalla loro morbidezza accentuata anche nei personaggi sicuramente (ma soprattutto volontariamente) sproporzionati con corpicini piccini e testoni enormi. L’effetto del sangue, presente a quantità industriali, è piuttosto buono con i protagonisti che si sporcano e ci può anche scivolare sopra lasciando la scia per terra. La telecamera segue bene l’azione e solo giocando in cooperativa abbiamo ravvisato qualche problemino uscendo fuori campo di visuale allontanandoci troppo gli uni dagli altri. Se quindi l’utilizzo del motore grafico è buono ed il livello generale graficamente parlando è buono, qualche critica è possibile indirizzarla più che altro nella diversificazione delle aree di gioco, purtroppo il senso generale di “rivisto” in alcune zone è fin troppo elevato.
Il comparto sonoro può contare su discrete musiche di sottofondo ad accompagnare l’azione di gioco e su diversi effetti campionati sicuramente in linea con il taglio ironico voluto dare al gioco sebbene qualcosa di meglio sarebbe potuto fare inoltre qualcuno potrebbe sottolineare come alcune stridono leggermente con la violenza su schermo.
Conclusioni
Fairytale Fights non sarà sicuramente ricordato per essere la produzione dell’anno, ci porta in un mondo fiabesco rivisitato e fuori dai classici temi in cui il sangue ed una insolita violenza fanno capolino. Il gioco è stato curato in diversi aspetti e per certi versi si dimostra essere anche piuttosto divertente come quando si gioca in multiplayer, abbiamo giocato in 4 ed è decisamente diverso rispetto al single player, ma sicuramente ci sarebbero voluti ulteriori migliorie nei suoi settori critici. I combattimenti sono spesso ripetitivi e fin troppo semplici, le fase di platform ridotte all’osso e qualche imprecisione nel sistema di controllo fanno calare l’ottimo lavoro tecnico davvero pregevole culminato in un mondo fatato ispirato e colorato. La doppia veste di questo gioco, che potrebbe piacere e divertire da matti ad alcuni mentre ad altri non piacere assolutamente, rende quindi necessario da parte vostra di dargli una occhiata prima di decidere se è il gioco che fa per voi.
La nostra valutazione
Grafica 7,5
Sonoro 6,0
Giocabilità 6,5
Longevità 6,5
Valutazione globale 6,5
Pro
Graficamente curato
Divertente in coop in 4
Design dei personaggi
Contro
Eccessivamente ripetitivo
Single-player ci perde
Comparto sonoro migliorabile
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