Mindjack

Square-Enix si getta nella mischia degli sparatutto in terza persona con un nuovissimo brand completamente distinto dagli altri di cui è già proprietaria, vediamo qual è il risultato raggiunto con Mindjack

La Scheda di MindJack
Genere: Sparatutto
Sviluppatore: Feelplus Inc.
Produttore: Square Enix
Età: 16+
Giocatori: 1 SG / 1-6 MP
Trofei: Si
On-line: si
Risoluzione: 720p
Spazio HDD minimo: 6,4 Mb
Vibrazione/Sixaxis: Si/No
Audio: Inglese
Sottotitoli: Italiano
Supporto 3D: –
Supporto Playstation Move:
Topic di commento nel forum: -

 

Il mercato degli sparatutto non accenna a diminuire nella corrente (ex next) generazione di videogame, per tale motivo si getta nella mischia con un nuovo gioco Square-Enix, pronta a farci vedere qualcosa di ben diverso dalle solite classiche dinamiche viste e riviste ovvero quel gameplay collaudato e rodato che però si appresta a diventare sempre più monotono. Per questo motivo l’idea di Mindjack, sparatutto in terza persona affidato al team di sviluppo Feelplus Inc., si pone come obiettivo il proporre qualche nuova, originale, simpatica idea in grado di non cadere nello scontato come magari si assiste in altre produzioni dal design ricercatissimo ma avare di novità rilevanti. Colmi di buone speranze per qualcosa di nuovo andiamo quindi ad analizzare più da vicino quanto offerto da questa produzione e se poi in concreto è stato raggiunto tanto l’obiettivo prefissato quanto un adeguato livello qualitativo generale per rendere l’esperienza di gioco davvero appagante.

Avanti nel futuro

Lo sparatutto in questione è un TPS (Third Personal Shooter), ovvero in terza persona, ambientato nel futuro  e per la precisione nell’anno 2031. La storia alla base del gioco Square-Enix ci proietta in uno scenario dove le grandi superpotenze del pianeta sono sempre più in declino, ciò con la conseguenza che a giocare un ruolo importantissimo sono ormai le corporazioni internazionali composte da risorse enormi da sfruttare a proprio vantaggio ampliando così il loro già grande potere.

Lo sviluppo tecnologico ha avuto però un ruolo più centrale nella storia, la popolazione potendo contare sulle novità offerte ha potuto avere un accesso alle informazioni ancora più semplificato. In questo senso si configura l’uso di un potente auricolare direttamente collegato al cervello per la trasmissione istantanea di quanto desiderato, peccato però il senso di civiltà, rispetto e senso comune non sono cambiati più di tanto rispetto ai nostri tempi. A rovinare l’idillio però vi è un pericolo grandissimo, si riesce infatti tramite una manomissione a prendere il controllo di questo auricolare potendo così influenzare le menti altrui e non solo, si può perfino arrivare alla totale perdita di coscienza facendo fare alla persona di turno tutto ciò che desidera. Inoltre il collegamento continuo alla rete informatica rende ogni cittadino utilizzatore perfettamente controllabile e tracciabile.

mindjack-2

Un piccolino ci sbarra la via...

I protagonisti dell’avventura, gli agenti della squadra speciale Jim e Rebecca, si trovano così ad indagare su questa compagnia alla ricerca di indizi nonché di maggiori informazioni per fare luce sulla vicenda non sapendo della grandissima pericolosità a cui l’intera popolazione mondiale si trova davanti.

Diamoci al controllo mentale

Una delle interessanti idee proposte, di cui abbiamo detto nella nostra introduzione, può senza dubbio essere la particolarità della modalità Campagna Single Player, questa infatti relegata al ruolo di singolo può essere un vero errore in quanto  tutta la storia può essere giocata in compagnia di altri 4 giocatori. Dove risiede la particolarità? In sostanza durante la partita se siamo collegati alla rete i nostri “compagni” possono assumere i panni tanto di un buono quanto quello di un antagonista cattivo sbarrandoci la strada.

Con questo meccanismo quindi le partite possono diventare molto più movimentate con un via vai di giocatori mutando sostanzialmente tutto il gioco in una sorta di modalità Multigiocatore a squadre, da un lato coloro i quali si schierano dalla nostra/vostra parte e quelli invece appartenenti alla fazione opponente.

Per esaltare l’idea del controllo mentale alla base della produzione il team di sviluppo ha voluto inserire un meccanismo un tantino complesso quanto potenzialmente interessante se adoperato per benino. In sostanza è possibile impossessarsi di un qualsiasi NPC presente nel terreno di gioco, sottoporlo quindi alla berlina dei comandi impartiti facendogli fare qualsiasi cosa. In questo senso si comprende la scelta di impartire ordini oppure comandare direttamente il malcapitato. Nel caso in cui si decide di comandarlo a distanza impartendo ordini si può quindi ideare una strategia ad esempio per mandarlo in avanti scoperta in modo da scoprire la posizione degli avversari oppure come semplice diversivo, sotto questo punto di vista toccherà ad ognuno pensare come volgere la questione a vantaggio. Il limite inserito dai ragazzi di Feelplus ci consente di controllare mentalmente fino ad altri 3 personaggi contemporaneamente e solamente in determinati frangenti di tempo controllati da un timer, ciò indubbiamente è sembrata una limitazione azzeccata in quanto non inserire alcuna limitazione avrebbe portato ad un abuso del “potere” messo a disposizione.

Ovviamente questo sistema di limitazione non si applica nel caso in cui si decide di possedere fisicamente un personaggio, del resto sarebbe stato troppo penalizzante nel tempo e impossibile da utilizzare nel caso di 3 personaggi.

Un ritorno al classico

mindjack-7

Una situazione scottante......

Se le idee proposte (di cui abbiamo parlato) fino ad ora propongono qualcosa di leggermente diverso dai canoni tradizionali per il resto l’offerta si limita a quanto è possibile vedere in qualsiasi altro sparatutto in terza persona presenti in commercio. Non può quindi mancare il sistema di puntamento ravvicinato, un vero arsenale a disposizione e la possibilità di mettersi al riparo.

Non possono neanche mancare i classici livelli di potenziamento, armi extra da raccogliere negli svariati livelli di gioco e migliorie varie tra cui poteri mentali per poter controllare più personaggi in un solo colpo, di velocizzare il meccanismo nonché di far “sparire” temporalmente il personaggio agli occhi degli avversari. Sostanzialmente qualcosa con cui divertirsi un po’ ma che purtroppo dobbiamo dire non aggiungere niente di sostanziale al gameplay del gioco. Dico questo perché non sono presenti nell’avventura momenti in cui avere determinate abilità riesce a fare veramente la differenza facendoci proseguire in un punto altrimenti impossibile da superare.

Qualcosa di poco convincente….

Le idee purtroppo non bastano a rendere una produzione il top della categoria, bisogna anche affiancare un adeguato comparto tecnico in modo da rendere le novità godibili dal giocatore. In questo senso nella produzione oggetto della nostra recensione qualcosa non convince sotto l’aspetto squisitamente tecnico, questo perché il sistema di controllo non è dei migliori e lo svolgimento delle azioni più classiche per uno sparatutto in terza persona sono piuttosto imprecise. I movimenti sono standardizzati, poco fluidi e ciò sicuramente incide tantissimo nel gameplay del gioco, intaccato soprattutto nel sistema di copertura decisamente non all’altezza della situazione.

IA del gioco inoltre non aiuta minimamente a risollevare la situazione, capita davvero spesso di vedere su schermo comportamenti assurdi da parte dei personaggi controllati dal computer. Ciò inevitabilmente comporta anche una semplificazione nelle meccaniche di gioco, semplificando il tutto, quindi abbassando la godibilità generale che non stimola per nulla io giocatore ad adottare strategie di alcun genere per superare gli stage.

Audio e Video

Sotto il profilo grafico non si può rimanere soddisfatti di quanto viene mostrato a video, lo stesso motore grafico sembra uno vecchio potenziato solamente per girare su Playstation 3. Ovviamente ciò ha un peso abbastanza importante al giorno d’oggi visti i motori grafici presenti nelle varie produzioni disponibili. A ciò inoltre và aggiunta la presenza di diversi bug, difetti visivi, texture poco definite e spesso ripetute che sicuramente appesantiscono in negativo ulteriormente il comparto visivo. Vedere personaggi incastrarsi tra di loro o finire “dentro” altri elementi dello scenario poteva capitare in scarse produzioni della precedente epoca di console, nella corrente generazione ciò è decisamente inaccettabile.

Il comparto sonoro purtroppo non eccelle neanche, questo perché non può poggiare le basi su un tema musicale orecchiabile o particolarmente ispirato, qui è presente solamente della accesa musica tecno poco adeguata.

mindjack-8

Ecco il nostro protagonista in azione.....

Conclusioni

Minjack può essere definito facilmente come un gioco dalle idee potenzialmente interessanti ma messe in pratica in maniera deficitaria per qualche oscuro motivo. Ci stranisce vedere un prodotto Square-Enix non tanto un successo nell’idea concettuale o nel reparto tecnico quanto proprio nello sviluppo non ben curato della produzione sembrando di fatto lasciata ad uno stadio ancora da rifinire. Questo sicuramente è un peccato in quanto ciò ha portato il gioco a non poter puntare sui possibili punti di forza offerti ad esempio dal controllo mentale o dalla struttura del mondo disponibile. La giocabilità del titolo è minata da un comparto tecnico non all’altezza di uno standard minimo di qualsiasi sparatutto, IA senza alcuna logica o tattica per impensierire il giocatore, un sistema di collisioni abbozzato, la presenza di bug di vario tipo e via dicendo. Del gioco quindi possiamo tessere le lodi per l’idea, però questa volta oltre questo difficilmente si può dire di più, altre produzioni in passato hanno sperimentato altre strade ma qualcuna è stata riuscita altre invece no…. forse questa volta ci troviamo nel secondo caso; il team di sviluppo potrà in futuro riprovarci in un ambito speriamo migliore.

La nostra valutazione
Grafica: (4.5/10)
Sonoro: (4.5/10)
Longevità: (6.0/10)
Giocabilità: (4.5/10)

Valutazione complessiva: (4.5/10)

 

Pro Contro
Idee interessanti IA non all’altezza
Multigiocatore ben integrato Comparto Tecnico
  Molti Bug
Share and Enjoy:
  • Print
  • Digg
  • StumbleUpon
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Yahoo! Buzz
  • Twitter
  • Google Bookmarks
Tags: