Autore Topic: Marvel: La grande alleanza - recensione  (Letto 4691 volte)

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Marvel: La grande alleanza - recensione
« il: Gennaio 15, 2007, 09:57:20 am »



Titolo: Marvel: La grande alleanza
Produttore: Raven software
Piattaforma: PS2
Distributore: Activision
Genere: Picchiaduro
Età consigliata: 12+
Supporto: DVD x 1
Giocatori:1-4
Audio: Inglese
Sottotitoli: Italiano


Il nuovissimo titolo della Marvel comics, in collaborazione con Activision, questa volta chiama a raccolta la quasi totalità dell’universo Marvel e, soprattutto, fa dell’online una delle caratteristiche essenziali del prodotto.
Dopo il deludente videogames dedicato agli X-men, tratto dall’ultimo capitolo della saga cinematografica, la Marvel ci riprova con un action game qualitativamente superiore ed rpg oriented, con forti caratterizzazioni personali ed elementi presi in prestito dalle migliori saghe di giochi di ruolo.
Catapultandoci subito nelle caratteristiche essenziali del gioco, dobbiamo notare come la trama non riveli nulla di eccellente ed innovativo. Il Dottor Destino ha chiamato a raccolta tutti i villain dell’universo Marvel per formare un supergruppo di cattivoni, i Master of Evil, decisi a conquistare come al solito il nostro azzurro pianeta.
Sotto l’egida dello Shield, la forza speciale planetaria comandata da Nick Fury, tutti i grandi supereroi della terra sono chiamati a difendere il pianeta e a sventare i malefici piani del sovrano di Latveria. Da Atlantide al polo nord, dall’eliveivolo Shield al regno del Mandarino in Cina, i supereroi dovranno affrontare una lunga serie di prove e di nemici via via più potenti fino a riportare la pace sulla terra. Tralasciando qualche piccolo colpo di scena nello svolgimento del gioco, come detto la sceneggiatura non è certo degna di un film hollywoodiano.

Mazzate a non finire

Si, perché in sostanza il gameplay è basato su questo. Il videogioco riprende la tradizione dei vecchi picchiaduro a scorrimento, trasposto in un ambiente tridimensionale, e per la quasi totalità del gioco vi ritroverete a effettuare combo devastanti sui nemici che di volta in volta si presentano, coadiuvati dai vostri commilitoni in un gruppo di quattro supereroi. Starà a voi scoprire le combinazioni di colpi che danneggiano maggiormente i vari tipi di nemici e come utilizzare i vari poteri speciali caratteristici di ogni personaggio.
Qualche difetto grafico si nota nella gestione della telecamera con la levetta analogica destra, combinata con le inquadrature statiche dall’alto che spesso rendono difficile la visione d’insieme del quadro di gioco.
Fatta eccezione per qualche piccolo enigma e qualche sequenza di tasti da digitare durante alcuni boss fight, il game si presenta dunque lineare e a volte ripetitivo. Difetto che si puo’ correggere facilmente giocando insieme a qualche amico oppure provando l’esperienza online. Personalmente ho trovato divertente e gratificante giocare in modalità cooperativa, nonostante spesso si possa notare qualche difetto di coordinamento nelle inquadrature.
A tal proposito bisogna classificare come deludente la caratterizzazione delle IA: manca totalmente una strategia di gruppo ed i vostri compagni si limiteranno a prendere a cazzotti i nemici, spesso noncuranti del loro stato di salute.









Lo sviluppo

Come già visto in X-men legends II, una delle fasi più importanti ed interessanti è lo sviluppo dei personaggi. L’acquisizione di nuove capacità e la crescita dei parametri dei giocatori avviene sia attraverso il ritrovamento di oggetti speciali che possono liberare abilità, che con l’utilizzo degli experience points guadagnati con i diversi combattimenti. Nella modalità standard inoltre i personaggi si evolvono in maniera automatica durante i combattimenti raggiungendo i livelli successivi.
Partiamo dal fatto che i personaggi a disposizione saranno più di venti, quindi starà a voi la scelta della costruzione di una squadra che riesca a combinare potenza fisica, agilità, poteri energetici e difesa. Più avanti nel gioco vi sarà data la possibilità di costruire la vostra squadra ed aggiungerla come preferenziale, insieme ad alcune squadre già collaudate e predefinite come i Fantastici 4 ed i Vendicatori.
Nonostante le numerose capacità disponibili, durante il combattimento i quattro personaggi avranno a disposizione ciascuno quattro slot di poteri speciali, attivati dalla combinazione del tasto R2 con uno dei pulsanti azione.
Come se non bastasse, attraverso lo sviluppo è possibile anche selezionare nuovi outfit per i combattenti, alcuni dei quali sbloccabili solo attraverso il ritrovamento dei nuovi costumi in giro per gli scenari.
Naturalmente il gioco predilige alcuni personaggi principali, tra i quali Spider man, Capitan America e naturalmente Wolverine.

Un’esperienza da condividere

Come detto prima, trovo che il game dia il meglio di se e sfrutti appieno le sue potenzialità solo se giocato in compagnia. Sia online che muniti di 4 pad, sia in modalità cooperativa che competitiva, possiamo godere appieno e divertirci insieme ai nostri amici pestando tutti i nemici che ci si parano davanti. Superate le prime difficoltà ed anche la resa grafica non eccellente e non particolareggiata sebbene fluida e scorrevole, ci aspettano ore di gioco non particolarmente impegnative ma divertenti.


In definitiva, un discreto gioco che lascia ben auspicare per il prosieguo della carriera Marvel negli action RPG e che soprattutto getta delle ottime premesse per la versione PS3, già annunciata.

La nostra valutazione

Grafica:           7
Giocabilità:     8
Longevità:       7
Sonoro:           7

Voto complessivo:   7

Pregi: multigiocatori, semplicità e scorrevolezza

Difetti: grafica non perfetta al 100%, trama quasi inesistente
Quando il mondo ha smesso di girare, eri li per me


PlaystationLife.it

Re:Marvel: La grande alleanza - recensione
« Risposta #1 il: Novembre 20, 2024, 03:36:58 am »