Trinity Universe

Nis America ci propone un Gioco di Ruolo dal forte sapore di passato discostandosi da tutte le altre recenti produzioni, offrendo una trama con ben 2 punti di vista, vediamo qual’è il risultato…….

Con l’avvento delle nuove piattaforme si son necessariamente iniziati a vedere progetti sempre più votati al realismo tralasciando spesso anche altri fattori ugualmente importanti. Il genere dei Giochi di Ruolo è probabilmente uno di quelli che ha visto un corposo ridimensionamento rispetto a tutti quelli che in passato venivano rilasciati sul mercato delle console a favore del genere degli sparatutto oggi presenti in gran quantitativo. Nis America ha voluto puntare, a differenza di tanti altri, su elementi classici dei GDR curando si la veste grafica del proprio gioco ma proponendo lo stile che in tantissimi hanno saputo sempre apprezzare. Per sapere quale sia il risultato finale raggiunto dagli sviluppatori di Trinity Universe continuate a leggere il nostro articolo.

GDR Universe

Nel netheruniverse esiste una città che si ritrova perennemente nel rischio di essere distrutta dalle miriadi di asteroidi che gravitano intorno ad essa e che, una volta entrati nell’orbita, potrebbero distruggerla. Il gioco ovviamente narra le vicende che si svolgono in questa cittadina e vi permetterà di gestire la storia da ben 2 punti di vista diametralmente opposti. Nel primo, impersonerete il Demon Dog King kanata, il quale sfugge dal castello per evitare di essere trasformato in pietra tramite un rituale, il quale serve a evitare che i vari oggetti che ruotano intorno alla città non vi si schiantino. Ma come è giustamente ovvio il giovane non è assolutamente concorde con il suo nefasto destino quindi, fugge insieme alla fedele Tsubaki con la quale il cosiddetto principe parte alla ricerca di avventura. Dall’altra parte troviamo invece la Valchiria Rizelea, che appartiene ad un organizzazione con il compito di mantenere l’equilibrio dell’universo e deve quindi trovare un modo per salvare la Città.

Oltre al fatto che le due storie cambiano, anche il livello di difficoltà varia, infatti giocando la storia nei panni del Demon Dog King Kanata, la storia è più semplice rispetto alla controparte della valchiria Rizelea. Gag a go-go e una buona comicità accompagnano il titolo che però purtoppo non risulta localizzato nella lingua italiana.

Un JGDR (… da quanto tempo)

Trinity Universe si presenta come un classico Jrpg, nel quale in pratica vi ritroverete a gestire un massimo di 4 personaggi in combattimento a turni, la vostra scelta sarà comunque su un numero maggiore di personaggi, che si uniranno nell’avventura con il proseguimento della storia. Tornando alla tipologia di gioco, gli scontri si svolgono in maniera casuale durante l’esplorazione dei dungeon, e questi si svolgono a turni, per capirci meglio, prima toccherà ad esempio al vostro party attaccare, di seguito toccherà al party avversario fare la loro mossa. Durante il vostro turno potrete decidere di effettuare un attacco con arma, magia o altro, oppure potrete “passare la mano” agli avversari e accumulare fino a 3 volte i propri AP (oltre quella soglia l’accumulo si ferma e risulta inutile). Gli AP sono punti che vi servono per utilizzare gli attacchi e le magie, avendone abbastanza potrete effettuare delle mosse speciali che variano di personaggio in personaggio, e in base anche all’arma che starete utilizzando.

Queste vi permettono due cose piuttosto importanti, la prima è di effettuare più danni rispetto agli attacchi normali, la seconda è quella di caricare uno speciale indicatore, il quale riempito a determinati livelli, vi permetterà di effettuare delle mosse speciali combinate con gli altri pg. Per potenziare il vostro party troverete utilissimo anche l’utilizzo nel vostro turno di R1, che vi permetterà (se premerete con la giusta tempistica il relativo tasto) di potenziare un pò i vostri personaggi, o addirittura di effettuare con loro un ulteriore attacco speciale, realizzando cosi delle combo lunghissime. Inizialmente potrebbe sembrare complicato, ma al momento di giocare vi ritroverete ad usare tranquillamente tutto a vostro vantaggio sfoderando cosi delle ottime tattiche di assalto, per non parlare del fatto che alcune mosse combinate sono piuttosto carine da vedere.

Meteorite

Come in tutti i classici gdr, i vostri personaggi saliranno di livello prendendo esperienza negli scontri, i quali si svolgeranno in piccoli dungeon, questi sono in pratica gli oggetti nell’orbita del pianeta che esplorerete. Questi corpi non identificati sono di natura molteplice, potrete trovare castelli, librerie, pezzi di cibo e molto altro. La visita ai dungeon potrebbe subire variazioni in base al momento in cui vi ritroverete ad esplorarlo, ovvero se è mattina , pomeriggio etc, o in base al giorno della settimana, specifico che questi però non sono in base a quelli reali, ma a quelli “in game” che potrete far passare riposando nelle Inn. Il vostro compito primario sarà di esplorare il dungeon e trovare il centro di gravità dello stesso e distruggerlo, di modo che questi esca dall’orbita e non sia più un pericolo per la città. I dungeon come accennato prima, non sono enormi,e diciamolo pure francamente sono anche piuttosto spogli, ma troverete moltissimi tesori al loro interno, i quali vi serviranno per creare altri oggetti … ma non solo. mentre esplorerete il posto potrete utilizzare anche la ricerca, in pratica premendo il tasto quadrato partiranno dei raggi colorati a indicarvi la direzione di qualcosa di speciale, il numero di volte che potrete utilizzare la ricerca varierà in base al vostro rank di esploratori, il quale poi è confrontabile a quello di altri giocatori.

I raggi sono di 4 colori, il bianco indica il centro di gravità, il giallo un tesoro nascosto, il blu una figura managrafica e il rosso un punto di caccia. Come detto prima il vostro obbiettivo è distruggere il centro di gravità, una volta fatto partirà un conto alla rovescia e dovrete uscire velocemente dallo schema prima che giunga a zero, il punto di caccia, vi permetterà cliccandoci sopra di partecipare a degli scontri, dopo averne svolti un certo numero, sarete esenti dagli scontri casuali per qualche minuto, questo vi permetterà di girovagare con calma per il livello senza interruzioni. I managrafici vi serviranno per modificare le vostre armi, le quali subiranno un cambio, non solo nelle caratteristiche, ma anche graficamente e durante le battaglie potrete cambiarvi l’arma per meglio gestire la situazione,e anche per utilizzare diverse tipologie di combo.

All’interno di alcuni dungeon potrete anche trovare dei negozi che vendono particolare oggettistica. I vari meteoriti non saranno tutti disponibili, la loro presenza nell’orbita varia in base a determinate situazioni, o solo in determinati punti di gioco, questi comunque potranno essere “ancorati” intorno all’orbita permettendovi di visitarli quando vorrete.
Proseguendo nel gioco, interagirete con vari personaggi, alcuni dei quali si uniranno al vostro party.

Tecnicamente parlando….

Sotto il di vista grafico anticipiamo dicendovi che il gioco non è proprio il massimo, agli effetti si sarebbe potuto fare molto di più; gli intramezzi di storia sono composti dai dialoghi tra i vari personaggi e sono in pratica delle immagini in due dimensioni, più o meno fisse con i dialoghi che scorrono, dico più o meno perché per intenderci ci sono sbattiti di ciglia o cambi di espressione, ma nulla di totalmente animatoproprio come, per chi già lo conosce, il concorrente disgaea. Le immagini comunque in classico stile Anime, sono piuttosto ben realizzate e dettagliate e il character design dei personaggi è piuttosto accattivante, in controparte le texture dei vari dungeon è in tre dimensioni ma risultano piuttosto povere così come anche i dettagli di alcuni di essi. Inoltre le dimensioni dei dungeon sono piuttosto ridotte, il che però non è del tutto un male sia chiaro ma potremmo per certi versi dire che sia quasi inadatto ad una console di nuova generazione. Ma non è di solito su questo che Nis e Ichi puntano, infatti il punto di forza è composta dalle gag dei dialoghi e dalla struttura complessa, ma gestibilissima del gameplay. E su questo punto tanto di cappello perché il titolo in questione dimostra che il classico GDR può ancora avere parecchio da mostrare. Il comparto sonoro risulta piuttosto piacevole e mai tedioso o snervante,la cosidetta sigla iniziale è molto orecchiabile, e ricorda parecchio alcune sigle di anime giapponesi.

Conclusioni

Trinity Universe è uno di quei giochi sicuramente perfetto per coloro che cercano un Jrpg vecchio stampo, per loro infatti sarà una piacevolissima esperienza, al contraio invece di chi non ha mai provato titoli del genere per cui potrebbe essere diciamo sconsigliato. Tra i punti di forza vi sono sicuramente il battle sistem molto agevole e intrigante ma ciò non toglie che comunque trinity universe avrebbe avuto bisogno di qualche ritocco in più sopratutto nel comparto grafico, cosa che potrebbe far storcere il naso a molti. Sottolineiamo comunque che probabilmente la scelta di proporre qualcosa di più classico e meno in linea con le recenti produzioni sia stata ben ponderata e voluta dal team di sviluppo. Nel complesso quindi un buon titolo con la speranza di vederne altri maggiormente curati in tutti gli aspetti.

La nostra valutazione
Grafica: (6.0/10)
Sonoro: (7.5/10)
Longevità: (7.0/10)
Giocabilità: (7.0/10)

Valutazione complessiva: (6.5/10)