Titolo: X-men Legends
Produttore: Raven Software / Marvel
Supporto: DVD x 1
Piattaforma: PS2
Distributore: Activision
Genere: Action RPG
Giocatori: 1
Età: 12+
Audio: Inglese
Sottotitoli: Inglese
Manuale: Italiano
X-men Legends è il gioco che ha dato il via alla serie di Action game RPG oriented in casa Marvel. I supereroi targati Stan Lee sono i protagonisti di questo gioco basato essenzialmente su lunghe fasi di combattimento accompagnate da ampie possibilità di sviluppo dei personaggi; con delle caratteristiche ed un gameplay dal discreto successo che ne hanno decretato l’utilizzo basilare anche nei successivi capitoli.
Ma andiamo con ordine.
I mutanti
Chi non conosce gli X-men? Mutanti generati da una anomalia nel DNA, dotati di poteri speciali o semplicemente di deformità che li rendono diversi dal resto del genere umano, i figli dell’atomo rappresentano il prossimo livello dell’evoluzione della specie umana. La diversità spesso fa paura, ed è per questo che di nascosto, nell’ombra, sotto la guida del più potente telepate della terra, il professor Xavier, gli X-men combattono per proteggere un mondo che li teme e li odia da altri mutanti che, al contrario dei loro ideali, pensano che la razza umana debba estinguersi prima del previsto e lasciar spazio ai futuri dominatori della terra. Portati di nuovo alla ribalta dalla recente trilogia di film a loro dedicata, e rinnovati in casa Marvel con il progetto Ultimate, i mutanti tornano dopo i famosi picchiaduro a loro dedicati negli anni 80.
La trama prende il via da un attacco della confraternita dei Mutanti Malvagi in piena New York alla ricerca di una giovane mutante. E così, attraverso lo stratagemma narrativo della nuova arrivata, conosceremo man mano tutti i membri del gruppo, i loro poteri, e i segreti della loro mansion e della base sotterranea.
Il gioco
Attraverso le varie missioni nei vari luoghi del mondo avremo la possibilità di combattere e raccogliere punti esperienza per l’evoluzione dei personaggi e l’acquisizione di nuovi poteri. Le prime fasi del gioco risulteranno leggermente difficili, soprattutto per l’eccessiva debolezza dei nostri personaggi. I personaggi a disposizione aumenteranno man mano che proseguiremo nella storia.
A seconda del luogo in cui ci troviamo e dei nemici che abbiamo di fronte, dovremo comporre la squadra di quattro elementi più indicata per quella sezione. A determinati punti detti di Xtraction, avremo la possibilità di cambiare personaggi ed effettuare acquisti e scambi di armamentari.
La maggior parte delle fasi di gioco si concentra negli scontri fisici con una miriade di avversari, nello stile dei picchiaduro a scorrimento, con degli enigmi minimali e veramente semplici da risolvere.
Ma la fase essenziale è quella dello sviluppo dei personaggi. Ci è data l’opzione di scegliere per uno sviluppo automatico, ma è consigliabile quello manuale.
Vi sono due profili da implementare: quello degli attributi fisici (ed ogni personaggio è fortemente orientato verso gli strike, i colpi fisici, oppure verso le caratteristiche energetiche dei propri poteri) e quello dei poteri mutanti specifici di ogni personaggio: i punti esperienza vi permetteranno di salire di livello e sbloccare nuove attività o aumentare i parametri di quelle già in uso.
L’utilizzo dei poteri speciali durante le fasi di combattimento avviene con la pressione del tasto R2 combinato con uno dei tasti della zona destra del pad, fatta eccezione per il triangolo.
Dopo un certo livello, la pressione del tasto triangolo combinato ad R2 metterà in gioco il potere Extreme, attributo massimo dei poteri mutanti del personaggio.
Il gameplay
La manovrabilità è elevata e di semplice utilizzo. Delude leggermente il livello dell’IA degli alleati; è possibile impartire solo un indirizzo generale aggressivo o meno ai membri del gruppo ed uno schema per l’utilizzo degli oggetti salute, ma mancano vere e proprie tattiche da utilizzare durante le battaglie. Spesso, soprattutto nelle prime fasi, quando scarseggiano gli oggetti curativi, vi troverete da gestire gruppi decimati e sarete costretti a ricorrere ai punti di salvataggio per aggiungere nuovi membri al gruppo.
La grafica è molto semplicistica e non eccessivamente curata nei particolari, sebbene molto scorrevole e senza sbavature. Difficoltosa a volte negli spazi angusti, dove la visuale dall’altro impone la trasparenza delle pareti degli ambienti di gioco.
Eccezion fatta per alcune cutscene, possiamo dire che la grafica non brilla tra gli aspetti fondamentali del gioco.
La longevità è discreta, aiutata dal fatto che durante le pause nella base degli Xmen è possibile utilizzare gli schemi della famosa Stanza del pericolo, per gli allenamenti, o gettarsi alla ricerca dei file nascosti che donano copertine, fumetti e artworks.
Per quanto riguarda il sonoro dobbiamo fare una distinzione: il doppiaggio è molto curato e ben fatto, ma i temi musicali di sottofondo sono ripetitivi e molto stancanti a lungo andare.
Tutto sommato un gioco discreto e con delle caratteristiche interessanti, un must per tutti gli amanti dei fumetti Marvel; per tutti gli altri, un titolo da provare….magari a prezo scontato.
La nostra valutazione
Grafica 7
Giocabilità 8
Sonoro 7
Longevità 8
Valutazione complessiva: 7,5
Pro:
- combina gli elementi dei giochi di ruolo e action game
– non eccessivamente complesso
Contro:
– insufficiente livello dell’IA
– grafica non sempre eccellente
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