Titolo: Heavenly Sword
Piattaforma: PS3
Produttore: Ninja Theory
Supporto: Blu-Ray Disc X 1
Età: 16+
Distributore: Sony
Genere: Action
Giocatori: 1
On-line: No
Risoluzione: 720p
Spazio HDD minimo: 2,1 Gb
Audio: Italiano
Sottotitoli: Italiano
Supporto Sensore movimento: Si
Gallery nel sito: Si (vedi)
Topic di commento del forum
La consacrazione della Sony nell’innovativo mondo dei videogame in HD non è altro che il meraviglioso e adrenalinico Heavenly Sword.L’asso nella manica che tutti stavamo aspettando!
Trama & Curiosità
Havenly Sword, narra la storia di Nariko, una donna cresciuta in un ambiente barbaro, dove ha dovuto ben presto imparare le antiche arti del combattimento e dell’uso della spada per poter sopravvivere. Si dice che in lei vive la reincarnazione di un demonio e per questo sin da piccola, per paura veniva emarginata dalla gente, fin quando un bel giorno un tizio di nome Shen, il quale era il capo di un rinomato clan di guerrieri, la prese con se, adottandola e facendo di lei una saggia ed esperta guerriera, pronta a tutto.
Man mano Nariko cresceva, Shen, si accorgeva delle sue elevatissime doti di combattimento e vide in lei, quella che sarebbe ben presto diventata la custode della Heavenly Sword, una mistica spada, forgiata dagli dei della guerra, adatta ad esser impugnata solo da coloro che riescono a governare la sua immane potenza.
Nonostante la spada fosse custodita da tempo, in quel clan, faceva gola a parecchi tiranni, ma nessuno mai aveva osato lanciare un attacco contro il clan di Shen, e quelli che ci avevano provato, venivano ben presto spazzati via dai valorosi guerrieri delle montagne.
Ma un giorno dall’orizzonte, apparve un tiranno di nome Bohan, il quale era disposto a tutto pur di impossessarsi della famigerata spada e cosi, raduno, tutto il suo esercito, per un'unica spedizione di conquista, ma per accettarsi la vittoria sicura, si alleò anche con le forze del male, le quali gli incrementarono notevolmente la sua potenza, e gli concessero anche due dei più pericolosi e letali luogo tenenti: la viscida e iraconda Squamata e l’inquietante e impulsivo Volpe Volante.
A questo punto Bohan, sicuro della riuscita della vittoria, scaglio senza scrupoli il suo vastissimo esercito alla conquista della Heavenly Sword.
Un film interattivo
Il gioco in se stesso come in un film dalla trama contorta, segue un montaggio di fasi asincrono per quanto riguarda lo svolgersi delle vicende, infatti, inizieremo la nostra avventura, trovandoci sul campo di battaglia, sprovvisti di ogni percezione e in pieno disorientamento ci ritroveremo a scagliar fendenti da ogni parte cercando di focalizzare per un attimo la situazione globale e dare un senso alle nostre azioni.
Ma appena ci rendiamo conto della pacchiana introduzione a mò di tutorial ecco che vediamo partire il filmato introduttivo che vede la bella Nariko, la quale dopo aver brandito la spada dei cieli, esausta, si accascia lentamente al terreno fino a morire e risvegliarsi subito dopo in una sorta di limbo da dove verrà ripresa la vicenda dalle sue origini, cioè quello che accadde nei cinque giorni addietro in modo da dare una panoramica delle vicissitudini e scoprire gradualmente i ruoli di ogni personaggio che fin’ora non erano altro che comparse più o meno carismatiche.
Gameplay
Per quanto riguarda il sistema di controllo del personaggio, c’è da dire che per quanto concerne lo svariato numero di mosse, contrattacchi e innovazioni da Sixaxis, niente di più semplice ed istintivo è mai stato realizzato, il tutto facilmente apprendibile grazie al dettagliato tutorial che man mano si incomincia ad andare avanti nel gioco, ci illustra pian piano le esatte sequenze per la riuscita delle migliori e devastanti combo, parate, controcolpi, tecniche evasive e gestione della traiettoria degli oggetti da lancio.
In questo gioco, la protagonista principale, non è l’unica eroina della situazione, ma a lei viene affiancato, un altro personaggio e con un notevole rilievo nella storia: La simpaticissima e stravagante sorellastra Kai, radicalmente diversa da Nariko, ma nonostante la diversità caratteriale tra le due esiste un legame fortissimo, come quello tra il giorno e la notte.
A livello di gamplay le differenze sono altrettanto ben distinte, in quanto con Nariko, saremo coinvolti in un turbine di pura azione, dove ci troveremo a scegliere (Tenendo premuti i tasti R1 o L1) l’assetto migliore per far breccia contro le orde nemiche.
Con Kai invece, sfrutteremo le sue movenze feline per scavalcare i vari ostacoli davanti a noi e sfruttare al massimo la sua micidiale arma, conosciuta col nome di Twing Twang, una sorta fucile/balestra con il quale potremmo decidere se crivellare di dardi i nostri nemici (Consigliato nelle brevi distanze) o sferrare un unico colpo guidando la traiettoria del dardo, semplicemente inclinando il Six-Axis fino a centrare l’obbiettivo.
Quest’ultima opzione e tanto divertente quanto complicata, e più volte (specie le prime) ci ritroveremo a mancare il bersaglio e a dare sfogo alle più colorite imprecazioni per esorcizzare la nostra incapacità.
Anche se non rende il massimo, tale modalità di gioco, può anche esser sfruttata da Nariko ma solo momentaneamente, in caso dovessimo raccogliere da terra un cannone o uno dei tanti oggetti con cui possiamo interagire per lanciarlo, tra questi anche i cadaveri dei soldati che abbiamo appena ucciso.Una cosa che accomuna le due eroine del gioco e che allo stesso tempo rende il gioco un prodotto ancora più singolare è la mancanza del salto, praticamente, nonostante le svariate sessioni con spettacolari combo aeree e praticamente impossibile saltare da fermi.
Si dice che ciò fu ben voluto dagli sviluppatori del gioco, per dare quel tocco di razionalità del personaggio, facendolo apparire limitato come un normale essere umano e puntare tutte le fantasticherie dei poteri paranormali alla spada. Ovviamente la mancanza del salto non si fa affatto notare in quanto, ci ritroveremo a schivare gli eventuali attacchi nemici semplicemente inclinando, nella direzione più favorevole la levetta analogica di destra, come da God of War.
E sempre come da God of War, ci ritroveremo ad affrontare degli scontri con tanto di scomposizioni di battaglia dove ci ritroveremo a concentranci al massimo e ad attendere quale dei pulsanti tempestivamente dovremmo premere per la riuscita di una giusta sequenza che ci porterà alla vittoria contro i boss di fine livello.
Comparto Tecnico
Per quanto riguarda l’aspetto tecnico di Heavenly Sword, mi permetto di dire che è un qualcosa di semplicemente meraviglioso, ad iniziare dalla bellissima Nariko, che col suo fascino esotico, spodesta di gran lunga la celebrissima Lara Croft. Il viso di Nariko è di una bellezza mai vista prima d’ora e i suoi occhi illustrano appieno la sua personalità esprimendo con immensa naturalezza rabbia, sofferenza, sarcasmo, odio e quant’altre espressioni caratteriali.
Il motion capture di Nariko vanta di un’armoniosa fluidità e allo stesso tempo dannatamente letale contro ogni tipo di nemico.
Incantevoli sono anche i paesaggi che danno profondità al gioco, illustrando incantevolmente non solo l’ambiente in cui si svolge la storia, ma interagendo con ogni particolarità presente in esso.
Il sonoro, finalmente rispecchia singolarmente ogni personaggio, fondendosi con esso in maniera eccelsa, d'altronde con una storia del genere e una degna sceneggiatura da oscar, non potevano affatto peccare in questa qualità. Quindi ci troveremo ad ascoltare dialoghi di ogni genere e ricchi di pathos con punte di saggezza in pieno stile orientale o pacchiane frasi ad effetto puramente degne dei migliori actionmovies a stelle e strisce.
Le musiche poi accompagnano in maniera delicata le scene di gioco, trasformando quel chesarebbe una classica avventura videoludica in un intenso viaggio interiore della protagonista, la quale una volta sguainata la spada, si circonderà totalmente di una profusione di effetti sonori metallici cosi esaltanti che non ci faranno smettere di premere a ripetizione i tasti sul pad, aumentandone progressivamente la fequenza.
Infine riguardo la longevità, di questo gioco, c’è da dire un qualcosa che per molti è risultata come una nota negativa. L’intera durata di Heavenly Sword, si aggira intorno alle sei ore di gioco e per molti, come per me, son sembrate in tutta onestà un pò poche, specie poi per un gioco cosi coinvolgente che in breve tempo ti riesce a catturare persino l’anima.
E’ pur vero che le cose belle durano poco, ma un altro paio di capitolo ce li avrei messi con piacere, anche perché vi confesso che è parecchio divertente vedere una donna tutta sola che bastona di santa ragione orde e orde di uomini abnormi dagli istinti barbarici.
Comunque ricordiamoci anche che lungo non è sinonimo di bello!
Conclusioni
Credo che ogni possessore di PS3 dovrebbe avere Heavely Sword nella sua collezione di gioco, per tre semplici motivi:
Il primo è che Heavenly Sword rappresenta uno dei primi prodotti ad inaugurare l’approdo della nuova console Sony nel fantastico mondo High Definition. Secondo punto è che il gioco oltre che ad avere una storia avvincente, vanta di un personaggio al femminile che merita di brutto, rendendo il prodotto ancora più interessante e piacevole per i nostri occhi.
Terzo punto infine è che il titolo in se stesso, nonostante rientri nella categoria action, mostra un genere sostanzialmente singolare che è impossibile poterlo paragonare ad un game del passato, e volendo fare un esempi, dovremmo miscelare le qualità di giochi come: Ninja Gaiden, God of War e Chaos Legion, ma alla fine saremo ugualmente lontani anni luce da quello che è Heavenly Sword
La nostra valutazione
Grafica 9,5
Sonoro 9,5
Giocabilità 8,5
Longevità 7,0
Valutazione Globale 9,0
Pro
Trama curata
Motion Captue
Reparto Tecnico
Contro
Longevità non elevata
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