Kung Fu Rider

                Titolo: Kung Fu Rider
                Piattaforma: PS3
                Sviluppatore: Japan Studio
                Supporto: Blu-Ray Disc X 1
                Età: 16+
                Produttore: Sony 
                Genere: Action/Corse
                Giocatori: 1
                On-line: –
                Risoluzione: 720p – 1080p
                Spazio HDD minimo: 160 Kb
                Trofei: Si
                Vibrazione: Si
                Audio: Italiano
                Sottotitoli: Italiano
                Supporto Sensore movimento: Si
                Supporto Playstation Move: Si
                Gallery nel sito: Si (vedi)
                Topic di commento sul forum

Ad accompagnare l’arrivo sul mercato del Playstation Move nella line-up di lancio vi è anche il nuovo gioco dei ragazzi del team Japan Studios, team interno di casa Sony, che ha suscitato più di qualche perplessità da parte di molti addetti ai lavori. Il colosso nipponico ha investito molto nella sua periferica di movimento cercando al contempo di offrire qualcosa di nuovo, dobbiamo però dire che se sports champions non ha deluso le aspettative non possiamo davvero dire la stessa cosa per questa produzione.

Una folle corsa su strani “veicoli”

L’idea possiamo definirla abbastanza originale, in pratica i nostri due personaggi Toby e Karin si ritrovano a percorrere zone della loro città evitando i terribili scagnozzi della yakuza ed i vari ostacoli che nel frattempo ci si ritrova davanti, il tutto però a bordo di veicoli (se così possiamo definirli) piuttosto folli ed improbabili come una sedia o un aspirapolvere. Inoltre sono stati inseriti all’interno dei vari stage tutta una serie di monete, banconote ed ovviamente extra da raccogliere mentre percorriamo le nostre discese folli.

Il controller di movimento è stato adibito fondamentalmente a quasi tutte le azioni di gioco disponibili tranne l’attacco affidato al pulsante Shoot del Move. Per accelerare si deve muove velocemente dall’alto in basso il controller, per effettuare uno scatto bisogna muovere velocemente in avanti, per saltare si deve muovere verso l’alto, per muoversi a destra o sinistra semplicemente spostare il Move nella direzione desiderata. Molto probabilmente qualcosa non ha funzionato nel verso giusto perché essendo questi comandi così “vicini e simili” capita ben spesso che la risposta ai comandi si rivela molto imprecisa ed i personaggi quindi difficilmente riescono ad essere ben controllati mimando così tutto.

Si finisce così a compiere azioni e non ottenere i risultati sperati, si vuole saltare ed invece si accelera e viceversa. Inoltre muovere sempre sopra e sotto il pad alla lunga diventa stancante e ripetitivo, abbinato inoltre al fatto del sopra citato conflitto il risultato finale non è molto incoraggiante e la frustrazione arriva ben presto.

A ciò si aggiunge anche una risposta ai comandi non molto reattiva e riuscire ad evitare gli ostacoli presenti nei cosiddetti “circuiti” diventa piuttosto difficile. I vari stage, che per sbloccarli richiedono comunque un buon rank a fine di ogni corsa, non sono neanche dotati di checkpoint e finite le vite a disposizione si deve ricominciare tutto il livello, a dir poco snervante visti i problemi di controllo rilevati.

Il gioco quindi si concentra nel dover evitare gli ostacoli, colpire i nemici, prendere le banconote e……. basta. Offrendo in cambio poco più che qualche oggetto di personalizzazione e la sfida al record nello stage. Cose che al giorno d’oggi lasciano davvero pochi frangenti di gioco e dopo davvero poco tempo si finisce per annoiarsi e lasciare tutto anche per via di ambientazioni che possiamo dire tutte piuttosto simili e monotone.

Ed il resto?

Sotto il profilo tecnico relativamente al comparto grafico non si può dire come il risultato finale sia scadente, non ci sono cali di frame-rate, la cura nei dettagli è abbastanza buona e tutte le nostre partite sono state molto fluide. Discorso invece opposto per il comparto sonoro che ha musiche piuttosto banali che lasciano praticamente nulla ed un lavoro migliore sarebbe potuto essere svolto ma considerando le altre pecche della produzione…

Conclusioni

Si può tranquillamente dire come almeno inizialmente l’idea simpatica ed abbastanza pazzoide ci ha portato alla mente altre produzioni che ci hanno fatto divertire tantissimo, peccato che in questo caso non siamo poi in realtà riusciti a provare le stesse sensazioni. Kung Fu Rider ha messo quindi sul banco una buona idea di fondo ma il sistema di controllo impreciso, fattori che rendono difficilmente godibile e rigiocabile il gioco lo rendono non meritevole di essere considerato come uno dei giochi da avere o da affiancare al nuovo acquisto della periferica di casa Sony che non viene adeguatamente sfruttata e non mostra così le sue reali potenzialità.

La nostra valutazione
Grafica: 6,5
Sonoro: 5,0
Longevità: 4,0
Giocabilità: 4,0
Valutazione complessiva: 4,5

Pro
Idea pazzoide e simpatica

Contro
Sistema di controllo impreciso
Longevità minima
Piatto e monotono