Pure

                 Titolo: Pure 
 
               Piattaforma: PS3
                Produttore: Black Rock Studios
                Supporto: Blu-Ray Disc X 1
                Età: 3+
                Distributore: Disney Interactive
                Genere: Sportivo
                Giocatori: 1
                On-line: Si
                Risoluzione: 720p 
                Spazio HDD minimo: 100 KB (+ 1Gb opzionale)
                Trofei: -
                Vibrazione: Si
                Audio: Italiano
                Sottotitoli: Italiano
                Supporto Sensore movimento
: -
                Gallery nel sito: Si (vedi)
                Topic di commento del forum

 

Il mondo dei motori su console ha visto tanti giochi di qualità che sono usciti negli ultimi tempi per la gioia dei tanti fan che li attendevano ed ogni uscita è stata, in genere, accompagnata da un grande. Ma non mancano anche altri titoli, su cui magari l’attenzione della critica e del pubblico non si è soffermata troppo per mancanza di annunci mirabolanti, usciti un po’ in sordina ma di più che ottima fattura in grado di riscuotere ampi consensi “a posteriori”. I ragazzi di Black Rock Studios hanno saputo farci una gradita sorpresa con il loro nuovo gioco dal titolo Pure, un racing game di quad stampo arcade sviluppato per Walt Disney Interactive Studios, in cui la elevata qualità generale del titolo dal punto di vista grafico e del gameplay si accosta al sano divertimento nell’effettuare splendide manovre spericolate durante i salti presenti nelle varie piste di gioco che solitamente vediamo effettuare dagli stunt professionisti durante apposite manifestazioni.

Sfide assortite

Avviato il gioco la scelta iniziale del giocatore può ricadere su diverse opzioni, quella del gioco online per competizioni con altri giocatori del globo fino ad un massimo di 16 giocatori ma con l’impossibilità di giocare in multiplayer con amici “locali” tramite split screen,  o le varie modalità offline presenti, una delle quali è la classica Gara Singola in cui si può partecipare ad una gara a scelta tra i vari circuiti presenti nel gioco ma non tutti, sarà necessario infatti sbloccare i vari tracciati non disponibili prima di poterli giocare in questa modalità. Se invece preferite cimentarvi  in gare a tempo per cercare di stabilire record è presente la Modalità di Prova dove non sono presenti altri concorrenti. Queste due prime modalità vi consentono inoltre di poter accedere al Tutorial (premendo il quadrato) per apprendere mosse di precarico, mosse speciali, combo, avanzate ma anche i fondamenti delle varie tipologie di competizioni presenti nel gioco, Pure infatti presenta fondamentalmente 3 tipologie di gare che analizzeremo successivamente: la Gara, lo Sprint ed il Freestyle.

  

Ultima modalità selezionabile in single-player, ma non per questo meno importante, è il Tour Mondiale ovvero la sezione più importante del gioco in quanto potremo affrontare ben 10 campionati, ognuno dei quali composto da un minimo di quattro fasi ed un massimo di sette dislocati nelle diverse località del mondo, da dover vincere per diventare i campioni nonché sbloccare pezzi per il nostro quad e tracciati per la modalità singola. Le fasi sono varie e tutte tre le tipologie di gioco presenti ma con una libera scelta sull’ordine con cui affrontarle, per sbloccare il campionato successivo bisognerà però vincere o arrivare sul podio in modo da raggiungere un numero stabilito di punti necessario per poter proseguire.

Le fasi Gara sono le classiche competizioni in cui si deve arrivare per primi con l’acceleratore al massimo ed il turbo da sfruttare adeguatamente. Similari sono le fasi Sprint in cui in realtà, come per la gare tradizionali, bisogna arrivare fondamentalmente primi ma i circuiti sono ben più corti e tecnici con salti determinanti per l’esito finale. Infine vi è la Freestyle in cui non importa arrivare primi, non vi è un limite di giri massimo o di tempo,  ma realizzare il maggior numero possibile di punti prima che finisca la benzina; a tal proposito le piste saranno disseminate di rampe e trampolini nonché di icone colorate da poter prendere durante i salti che consentono di recuperare benzina, moltiplicatori combo, turbo ed altro ancora in modo da poter realizzare trick sempre più spettacolari ed adrenalinici.

Tutti in officina

Nel menù principale è presente anche la voce “Officina”, il laboratorio dove possiamo creare il nostro ATV personalizzato scegliendo lo stile, gli adesivi ecc…. La possibilità di creare il nostro veicolo personalizzato è inoltre richiamata nel Tour Mondiale infatti tramite un potente editor si è chiamati a dare vita al mezzo partendo dai pezzi meccanici inizialmente disponibili (successivamente se ne sbloccano di più performanti) come motore e rondelle, fino a scegliere la carrozzeria, profili aerodinamici e stampini. Inizialmente ciò può sembrare un tantino complesso ma basta poco per prendere confidenza anche perché inizialmente le varie scelte non influenzano moltissimo il veicolo, cosa che invece avviene successivamente quando si deve scegliere tra i molti pezzi disponibili. Per sbloccare i moltissimi pezzi presenti è necessario vincere le gare nel tour mondiale e si possono inoltre salvare più quad personalizzati nei vari slot disponibili che aumenteranno progressivamente.

Spettacolo e Turbo

Un gioco frenetico al alta velocità di corse deve anche possedere un adeguato sistema di controllo del veicolo che non deve però essere troppo complesso altrimenti il rischio di compromettere il divertimento sarebbe troppo elevato. In questo caso gli sviluppatori sono stati capaci di realizzarne uno semplice, intuitivo e reattivo in grado di mettere rapidamente in condizione di giocare, in maniera standard, anche il player più inesperto facendo solamente qualche giro di pratica. I comandi di base, l’acceleratore ed il freno, sono stati affidati ai due grilletti L2 e R2 con la levetta sinistra assegnata come di consueto al movimento del veicolo. I trick non si basano fortunatamente su successioni di tasti da dover premere in sequenza bensì sull’uso della levetta di guida ed i tasti fondamentali del pad. La fase iniziale del trick avviene nel momento di ingaggio della rampa in cui si può “precaricare” (muovendo prima in “giù” e poi in “su” la levetta analogica), successivamente per eseguirlo bisogna premere la  X e muovere in una direzione la levetta. Ogni trick andato a buon fine aggiungerà del turbo all’apposita barra che riempendosi  permetterà di usare anche il cerchio ed infine, raggiunto il terzo stadio di turbo, anche il pulsante triangolo invece della classica X.

Per evitare il monotono uso della stessa mossa il team ha inserito un parametro di ripetitività infatti eseguendo sempre la solita evoluzione riceverete sempre meno turbo e sarà per voi impossibile arrivare al livello speciale di turbo (dopo il triangolo) in cui si potrà realizzare una delle evoluzioni più spericolate del gioco tramite la pressione di L1+R1 che ovviamente sarà davvero difficile portare a termine in maniera corretta. Non riuscire a completare un trick significa però anche un atterraggio non consono venendo sbalzati così fuori dal veicolo e ciò rappresenta sia una perdita di tempo ma anche una perdita di prezioso turbo. Il sistema studiato riesce quindi a tenere il giocare attento ma non tediandolo bensì divertendolo e la sfida offerta dalla realizzazione non semplice delle evoluzioni e la frenesia delle gare tiene incollati allo schermo.

  

Un lago ed un rombo di motore

Il comparto grafico offerto dal gioco è davvero sorprendente in positivo mettendo in mostra una grande qualità supportata anche dalla stabilità del frame-rate roccioso che non perde un colpo. I vari tracciati offrono scenari profondi con un orizzonte ampio e durante i salti è anche possibile ammirare porzioni del circuito o semplicemente goderci il panorama come quello del Lago di Garda al limite del fotorealismo. Il terreno di gara è deformabile, lascia la traccia e solleva anche la polvere ricreata in maniera impeccabile. Gli effetti grafici sono quindi di alta caratura come anche le animazioni fluide ed i modelli dei veicoli.
La colonna sonora è caratterizzata dalla presenza di pezzi rock ed in generale di musiche adrenaliniche godibili e che ben si adattano al contesto del gioco. Anche i vari suoni dei contorno nelle piste, ma anche quelli dei motori, sono di buona fattura a dimostrazione del lavoro minuzioso svolto. Segnaliamo inoltre la graditissima presenza della voce guida completamente in italiano.

Conclusioni

Pure è stata una gradita sorpresa mettendo in mostra un reparto grafico di altissimo livello, buone musiche di contorno e soprattutto una buonissima giocabilità che porta il gioco sul binario giusto del puro divertimento a cui questa tipologia di giochi vuole portare con un sistema di evoluzioni spettacolari ben realizzato. L'intelligenza artificiale si è dimostrata buona con frangenti in cui i nostri avversari “umanamente” sbagliano, anche all’ultima curva, o vi sbattono fuori pista durante un salto, il tutto in maniera casuale rendendo così la sfida ancora più interessante. In singolo il gioco si completa in una decina di ore nelle sue circa cinquanta gare del world tour e purtroppo non è presente una modalità multiplayer in locale ma è presente invece una modalità online che saprà saziare anche i più ingordi di sfide. Speriamo di ricevere sempre più sorprese come Pure un titolo che detto in quattro parole è divertente, frenetico, immediato e valido.

La nostra valutazione
Grafica 9,5
Sonoro 8,5
Giocabilità 9,0
Longevità 8,0
Valutazione Globale 8,8

Pro
Comparto Tecnico
Sistema di controllo
Trick adrenalinici

Contro
Multiplayer locale assente
Single-player non lunghissimo

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