Titolo: Pure Football
Piattaforma: PS3
Sviluppatore: Ubisoft
Supporto: Blu-Ray Disc X 1
Età: 3+
Produttore: Ubisoft
Genere: Sport
Giocatori: 1-4
On-line: si
Risoluzione: 720p
Spazio HDD minimo: 37 Mb
Trofei: Si
Vibrazione: Si
Audio: Italiano
Sottotitoli: Italiano
Supporto Sensore movimento: -
Gallery nel sito: Si (vedi)
Quando trapelarono informazioni circa un possibile approdo sugli scaffali di un gioco calcistico targato Ubisoft in molti si aspettavano un concorrente diretto delle due produzioni di casa Ea e Konami quindi già si pregustava una grande sfida per la conquista del titolo di miglior simulatore calcistico con una corsa a tre. Ciò invece non è avvenuto in quanto la scelta è stata orientata verso una produzione votata al divertimento da strada prediligendo l’aspetto arcade. Ma ora bando alle ciance e vediamo se con Pure Football Ubisoft è riuscita a centrare i suoi obiettivi.
Meglio Street Football
Con la premessa che abbiamo fatto possiamo dunque ridefinire il concetto di Pure Football che sarebbe dunque meglio chiamare Street Football dopo averci giocato un po’. Spazio dunque allo stile street, il calcio da strada senza che ci siano arbitri e fuorigioco, in grado di riscuotere anch’esso molti consensi e riuscire fondamentalmente a divertire facendo giocare per ore ed ore con il pallone godendosi in compagnia degli amici le conseguenze proprie di questo modo di intendere il calcio.
Nonostante tutto non pensate di trovarvi in ampi spazi a poter fare tutto ciò che volete, se vi aspettate questo rimarrete delusi. L’azione di gioco si svolge in spazi non troppo grandi (qualche giocatore più incallito ricorderà altre produzioni) e vede sul campo 10 giocatori per un classico 5 contro 5 in cui ovviamente l’obiettivo è quello di segnare più reti possibili.
A cosa si gioca oggi?
Le modalità di gioco messe a disposizione sono abbastanza numerose, vi è la sempre eterna modalità gioca in cui poter iniziare una partita veloce fino a 4 giocatori con i settaggi standard, una esibizione in cui è possibile scegliere il campo da gioco e le squadre che in totale sono 17 nazionali disponibili, o darsi al tutorial in cui apprendere i meccanismi di gioco.
Altra modalità presente è quella relativa alla carriera (qui nominata come campagna) in cui si deve creare un nostro giocatore personalizzato tramite un editor in cui si possono scegliere solamente gli attributi da intendersi come nome, piede preferito, nazionalità e posizione oppure le caratteristiche fisiche classicamente modificabili che spaziano dalla testa ai capelli, al naso, al colore della pelle, all’abbigliamento e via dicendo però senza esagerare nelle opzioni disponibili. Segnaliamo come non è possibile modificare le caratteristiche tecniche del nostro alter-ego virtuale. Alla conclusione si viene subito gettati in campo per la prima partita e ben presto si iniziano a scoprire tutte le peculiarità di tale modalità in cui partita dopo partita si sbloccano nuovi oggetti e vestiario oppure si accumulano punti in grado di farci migliorare le caratteristiche del giocatore o migliorare la nostra squadra con elementi più forti.
La cosa più importante che il team ha inserito in questa modalità, per evitare l’eccessiva ripetitività, è sicuramente rappresentata dalla presenza di determinati obiettivi da dover raggiungere per poter vincere di volta in volta la sfida che si affronta, in questo modo si deve segnare ad esempio due gol consecutivi o vincere nell’arco di 3 minuti tanto per citarne due tipologie ma potremmo anche dirne altre ancora.
Se il versante offline con le sue modalità di gioco sia single player che multiplayer non bastasse è presente anche una apposita modalità multi giocatore online che però segnaliamo richiedere un account Uplay da potersi in caso creare gratuitamente. Collegandosi si può accedere così a sfide provenienti da tutte le parti del mondo tramite cui accrescere i punti del proprio profilo e salire di grado. Si possono ovviamente sfidare anche i propri amici ed utilizzare sia il proprio giocatore creato per la modalità campagna sia un qualsiasi giocatore presente nella lista delle nazionali disponibili.
Scendiamo in campo
Al primo avvio del gioco si viene subito catapultati all’interno di un ottimo tutorial in grado di fare una panoramica accurata delle principali mosse del gioco. Nulla di particolarmente ostico, i comandi sono piuttosto semplici ed intuitivi soprattutto per coloro i quali hanno dimestichezza con il pad oppure sono abituati a giocare con titoli calcistici. Come accennato inizialmente non è presente una grande libertà d’azione, questo si riscontra anche nella giocabilità del titolo infatti l’impostazione adottata è quella piuttosto standard con giocatori in grado di effettuale solamente un risicato numero di azioni ovvero scatto, tiro, passaggio e cross quando abbiamo il pallone mentre scivolata, contrasto e passo laterale in fase di non possesso palla.
A condire il tutto ci pensano altre accortezze a rendere “immobili” le poche azioni presenti come ad esempio la rimessa in gioco con il portiere o un giocatore in cui non è possibile fare niente di niente se non decidere dove mandare la palla tra le direzioni consentite senza alcuna possibilità di movimento. Questa sorta di effetto binario, spesso criticata in altre produzioni, si avverte anche nella mobilità dei giocatori e nello scorrimento della palla infatti i passaggi sono automaticamente indirizzati verso i vostri compagni ed i cross difficilmente non arrivano al centro dell’area di rigore. Ciò ovviamente può anche non essere un problema per i giocatori non alla ricerca di una totale simulazione calcistica (pubblico a cui comunque non si indirizza questa produzione) in quanto la struttura in questo caso è sicuramente improntata all’arcade quindi sul divertimento semplice ed immediato.
Il successo delle azioni di gioco sono legate al giusto tempismo nel caricamento dell’azione infatti se si deve effettuare un cross o un tiro compare a schermo una barra con un indicatore, riuscire a fermarlo nella parte di caricamento ottimale determina tanto la potenza quanto la precisione. Data la natura arcade è stato inserito un segmento “speciale” in tale barra tramite il quale il nostro giocatore effettuerà un tiro straordinario accompagnato dall’effetto visivo caratteristico del bullet time.
Questo avviene anche in occasione dei cross, se viene calibrato bene l’azione rallenta e le possibilità di concludere a rete con un tiro ancora più spettacolare aumentano notevolmente così come la probabilità di andare in goal. Questi tiri si chiamano “Pure” ed effettuarne tanti porta diversi vantaggi in quanto da un lato aumentano notevolmente la possibilità di centrare il bersaglio e fanno accumulare preziosi punti, dal un altro versante (nel caso non vadano a buon fine) riempiono una apposita barra alternativa che vi “regalerà” un tiro di tale entità quando piena.
La gestione della telecamera porta sempre in primo piano la palla ed in particolare, quindi, il giocatore in suo possesso. Il senso di coinvolgimento in questo modo è garantito visto il numero non elevato di giocatori in campo anche se qualche criticità viene in mostra nel caso in cui giocando in più persone la barra “pure” tende ad essere parzialmente oscurata dalla vicinanza di un avversario.
L’occhio del Mister
Sotto il profilo grafico la produzione Ubisoft sicuramente non fa gridare al miracolo, seppur l’impatto globale può dirsi soddisfacente ormai ci siamo abituati a vedere ben di meglio. Bisogna pur dire che le animazioni dei personaggi create appositamente in questo modo si integrano bene nella natura del titolo e gli scenari dove si svolgono le partite sono realizzati bene come le location di Barcellona o Milano, in generale lo stile di titolo arcade street non manca né dispiace ma la cura nei dettagli grafici poteva sicuramente essere migliore.
Il comparto sonoro non vanta musiche particolarmente diversificate ed è assente ogni sorta di telecronaca che non avrebbe avuto senso di esserci al suo posto però vi sono le voci in campo, niente di speciale e si sentono spesso le stesse frasi alcune volte senza senso dato che non sono giustificate (passa, sono libero….. ma chi?!).
Conclusioni
Pure Football non è sicuramente il tipo di gioco che i fan si aspettavano da parte di Ubisoft nel giorno del debutto calcistico del team. Gli accaniti del gioco del calcio troveranno comunque di che divertirsi, la giocabilità è indubbiamente buona per un titolo arcade e le modalità presenti garantiscono diverse ore di divertimento inoltre se darete caccia ai trofei vi aspettano molte partite. Forse l’aspetto dove si poteva migliorare molto era il comparto audio e video ed in generale la troppo poca libertà di azione su rimesse in gioco. Detto ciò lo stile scelto non è stata sicuramente una cattiva idea ed il gioco in generale rappresenta un buon punto di inizio per una serie arcade street, per il calcio simulato invece bisognerà rivolgersi altrove.
La nostra valutazione
Grafica 6,5
Sonoro 6,0
Giocabilità 8,5
Longevità 7,0
Valutazione Globale 6,5
Pro
Stile di gioco arcade
Tante modalità disponibili
Divertente ed immediato
Contro
Comparto tecnico migliorabile
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