Resistance: Fall of Man


                    Titolo: Resistance: Fall of Man
                    Piattaforma: PS3
                    Produttore: Insomniac
                    Supporto: Blu-Ray Disc X 1
                    Età: 18+
                    Distributore: Sony
                    Genere: Sparatutto
                    Giocatori: 1 -2  
                    On-line: Si (max 40)
                    Risoluzione: 720p
                    Spazio HDD minimo: -
                    Audio: Italiano
                    Sottotitoli: Italiano
                    Supporto Sensore movimento: Si 
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Il fiorente genere degli sparatutto in soggettiva, che poca fortuna ha avuto su Playstation 2 ed invece stà dominando la scena della next-generation, si arricchisce con un nuovo gioco, Resistance: Fall of Man sviluppato in esclusiva per Playstation 3 dal Team Insomniac Games.

Un "ritorno" per il team che in passato si è dedicato a ben altri titoli e viene ricordato per le celebri serie di Spyro the Dragon, di cui ha sviluppato il primo episodio per PSOne, e Ratchet & Clank, serie di gran successo su Playstation 2, piuttosto che per il suo primo gioco, lo sparatutto Distruptor.
Insomniac quindi ci riprova accompagnando il lancio della Playstation 3 con il suo FPS che si propone di tirare fuori dal nuovo hardware Sony i primi applausi.

Una Storica Svolta

Basato sul classico stile sparatutto "spara e scappa" con scatole di munizioni e medkit, elementi ormai collaudati, Resistance Fall of Man narra la sua storia in uno scenario dove la Seconda Guerra Mondiale non ha mai avuto luogo.

Ambientato nel 1951, vestiremo i panni di Nathan Hale, marine americano giunto in Europa, e precisamente in Inghilterra, nell'ultimo avamposto della resistenza umana. L'Europa e l'Asia infatti sono state invase da una razza aliena denominata "Chimera" e l'Inghilterra è l'ultimo avamposto umano rimasto nel continente.

Le nazioni hanno dovuto unire le forze per fronteggiare l'avanzata dei Chimera ma il risultato non è stato dei migliori per questo motivo scende in campo anche l'America che in una prima fase era rimasta estranea al conflitto e non aveva dichiarato nulla nemmeno ai propri cittadini della minaccia che incombeva.Giunto sul suolo Inglese toccherà al nostro prode eroe portare a termine le varie missioni per far si che il mondo non soccomba sotto la minaccia Chimera.

  

Le missioni si svolgeranno in un panorama assolutamente devastato e l'ambientazione è intrigante infatti ci ritroviamo immersi in scenari come Londra dove si ha la sensazione di una città consumata dalla guerra in atto tra le forze umane e quelle dei Chimera.
Il nostro protagonista non svolgerà missioni solo a Londra ma anche a Manchester, Bristol, Nottingham e ci porterà ad esplorare avamposti alieni e acquisiremo informazioni sulle chimere che in realtà non sono alieni venuti dallo spazio ma esseri umani, contagiati da parassiti, che vengono portati negli avamposti per essere trasformati in una delle varie specie (chimera) dopo essere stati sottoposti alla contaminazione del virus.

Perfino il nostro eroe viene contaminato dal virus ma sviluppa una sorta di "resistenza" e riesce a sfruttare una delle caratteristiche "benefiche" come la capacità di rigenerarsi dopo aver subito delle ferite.Nathan Hale risente del contagio ed infatti appare come un soldato solitario, di poche parole e spesso nelle scene di intermezzo (abbastanza nutrite) si percepisce il "legame" che lo turba e lo rende quindi taciturno.Arrivati alla fine del gioco il nostro eroe Nathan avrà detto all'incirca 10-20 parole.
Nel complesso la narrazione della storia durante la modalità campagna singolo giocatore risulta essere gradevole e ben realizzata con le sue sequenze, tra un livello ed un altro, avvolte a stile documentario con immagini granulose ed in bianco e nero.

Il classico non-convenzionale

Come accennato in precedenza Resistance non si propone come un gioco innovatore e conserva i tratti caratteristici degli FPS, dalle azioni di gioco alla gestione dei comandi non aggiungendo particolari novità al genere. La caratteristica principale del gioco è catturare la vostra attenzione con plotoni di nemici che vi si pareranno davanti a sbarrarvi la strada ed alcune volte gli scontri si rivelano piuttosto impegnativi e vi capiterà di dover ripetere le sequenze più di una volta prima di andare avanti soprattutto negli ultimi livelli.

I ragazzi di Insomniac Game hanno però sviluppato un gioco non tralasciando l'esperienza acquisita con Ratchet & Clank infatti Resistance, nonostante il suo aspetto classico anche dal punto di vista tecnico, ci offre una gamma di armi non-convenzionali che risultano essere molto intriganti ed anche piacevoli nel loro utilizzo. La gestione della nostra salute merita di essere citata infatti si comporta in modo classico (vi servirà un medkit per curarvi) ma anche in un modo più particolare. Prima del contagio ogni colpo vi causerà un danno curabile soltanto attraverso i classici medkit, invece, dopo il contagio del nostro eroe, la gestione delle quattro parti della nostra energia diventa più complessa.

A seguito dell’infezione chimera ci cureremo automaticamente quando subiamo lievi ferite, che non ci fanno consumare totalmente una parte completa del "serbatoio" contenente la linfa vitale, semplicemente mettendoci al riparo e non subendo altri danni. In caso contrario, e quando riportiamo quindi ferite più gravi, che ci faranno perdere totalmente una delle quattro parti della nostra barra di energia, sarà necessario il siero che amplifica il potere guaritivo (un medkit in pratica).

  

Percorri la tua strada soldato

Per affrontare la minaccia Chimera dovremo attraversare vari scenari di tipologia varia;combatteremo in spazi aperti, in città, in luoghi chiusi come le strutture aliene, che richiederanno un approccio allo scontro di volta in volta differente.
I livelli al chiuso risultano molto lineari a differenza dei livelli che si svolgono in campo aperto che offrono una "libertà" di approccio appagante. Nonostante tutto i livelli più spettacolari sono quelli che si svolgono lungo le strade di Manchester e Londra che risultano essere di gran lunga i migliori realizzati.

Nota deludente è il livello di interazione durante i livelli che appare altalenante infatti nelle battaglie a campo aperto potremo distruggere vari elementi ed interagire con questi a differenza di quanto avviene nei livelli al chiuso dove difficilmente troveremo qualche elemento distruggibile.
Come già detto in precedenza il carattere distintivo di resistance è l'azione piuttosto che la risoluzione di enigmi e perciò avanzando nel livello difficilmente resterete bloccati per colpa di qualche enigma da risolvere, al massimo può sfuggirvi il pulsante da attivare. Ciò non è necessariamente una caratteristica negativa per coloro che preferiscono sbaragliare orde di nemici.

Pronti allo scontro

In un FPS l'azione di gioco ruota attorno alla battaglia e gli scontri nel gioco sono particolarmente divertenti sostanzialmente grazie a quattro fattori:

  • Sistema di controllo
  • IA dei nemici
  • Varietà delle armi
  • Varietà dei nemici

Il sistema di controllo è semplice ed intuitivo e non appesantito da inutili funzioni. La rinnovata sensibilità del pad PS3 è lampante infatti si comanda il personaggio in maniera molto precisa a differenza di quanto visto sulla precedente generazione Playstation.
Da menzionare l'integrazione (seppur minima) del sensore di movimento del Sixaxis che entrerà in azione quando siamo afferrati da un chimera e per poterci liberare dovremo scuotere il pad.
Altro elemento importante che è stato ben curato è quello della IA dei nemici infatti troverete soddisfazione ad eliminare le Chimere. La difficoltà aumenterà progressivamente e soprattutto negli ultimi livelli i nemici si muoveranno di più per evitare i vostri colpi, si nasconderanno rapidamente dopo aver sferrato il loro attacco per ripararsi dal contrattacco.

  

Scordatevi Chimere che vi attaccheranno senza badare ad una strategia, se lo spazio è ampio cercheranno di attirarvi in trappola o di accerchiarvi e non andranno per il sottile quando al momento opportuno possono lanciarvi qualche granata.
I nemici che ci ritroveremo di fronte saranno di vari tipi perchè esistono diverse razze di chimere che hanno quindi tipologie distinte di caratteristiche ed in relazione a ciò dovremo affrontare gli scontri in maniera diversa. Inizialmente a sbarrarci il cammino ci troveremo chimera più elementari che si nascondono e sparano oppure dei nemici simili a scorpioni formato maxi che vi assaltano in massa di cui è possibile sbarazzarsi facilmente.

Proseguendo la nostra avventura incontreremo nemici con altre caratteristiche come chimere giganti che correranno velocemente nella vostra direzione per sferrarvi serie di colpi con le loro possenti braccia; enormi ragni meccanici(erranti) che vi attaccheranno con missili e mitraglie; una specie di zombie che seppur lenti possono sorprendervi e farvi perdere una delle vostre quattro barre di energia.
Oltre ai sopraelencati nemici ci troveremo di fronte anche altre tipologie di Chimere (che non staremo però qui ad elencarvi) e per combattere tutta questa moltitudine di avversari avremo a disposizione un vero e proprio arsenale molto vasto per tipologia, ed è in questo campo (come abbiamo accennato) che Insomniac vanta un curriculum di tutto rispetto infatti già in Ratchet & Clank avevamo provato alcune armi a dir poco folli e stravaganti.

Le convenzionali armi umane del tempo come la mitraglia, il fucile a pompa o il fucile di precisione sono affiancate da altre che fanno parte dell'arsenale alieno; sono proprio le armi aliene che avremo durante l'avventura ad essere originali e molto divertenti da usare.
All'inizio avremo a disposizione soltanto il Bullseye, una sorta di mitragliatrice a particelle che ci permetterà però di lanciare un tracciatore sul nemico che attirerà quindi tutti i vostri colpi come se fosse un calamita, però proseguendo con il gioco ci troveremo nel nostro arsenale armi più particolari come l'Auger, arma che ci consente di sparare e colpire nemici attraverso qualsiasi superficie senza possibilità alcuna di difesa per i nostri avversari.
Altre armi serviranno per creare trappole, scudi magnetici, altre hanno proiettili che rimbalzano fino a trovare una superficie morbida dove fermare la propria corsa o creare torrette per sparare raffiche di colpi ecc..

Ogni arma che abbiamo ha una caratteristica "extra" che è possibile attivare con il tasto per il colpo secondario però bisogna in questo caso fare i conti con la scarsa dose di proiettili disponibili in considerazione del fatto che la modalità di fuoco secondaria è solitamente più potente e devastante.
Oltre alle armi classiche il nostro Nathan Hale avrà a disposizione alcuni tipi di granate tra cui l'intrigante Riccio che spara aculei in ogni direzione quando esplode. Toccherà a noi quindi scegliere e soprattutto sfruttare le armi in nostro possesso in relazione all'ambiente de al nemico che ci troviamo ad affrontare.

    

 

 

Scendiamo in campo

Uno degli aspetti a cui si basa maggiormente ultimamente è quello legato alla grafica, terreno di sfida delle console Sony e Microsoft. L'attesa su questo campo è molto elevata in considerazione delle caratteristiche tecniche della Playstation 3 e di quanto dichiarato nelle intenzioni da Sony; ma bisogna dire che in questo caso le attese non sono adeguatamente ripagate, non solo limitatamente a questo gioco ma in un senso più ampio.

Bisogna dire che ci ritroviamo con un gioco di lancio di una nuova generazione e come tale non ci si può aspettare che dimostri tutto il potenziale della console in una fase in cui gli sviluppatori non hanno molta confidenza con il nuovo hardware. Quanto detto viene confermato anche dal fatto che Resistance supporta soltanto la risoluzione di 720p e non le migliori 1080i e 1080p.
Il comparto grafico presenta degli ambienti estesi ed irregolari, ricchi di particolari e dettagli soprattutto nelle strutture architettoniche e spesso mostrano una ottima profondità.
Il frame-rate a 30 fotogrammi al secondo non perde un colpo ed, anche nelle situazioni più critiche per una console, non ha mostrato cedimenti o rallentamenti. In particolare ci riferiamo alle situazioni con ambienti estesi e con una gran moltitudine di nemici che stressano la macchina e potrebbero compromettere la fluidità dell'azione di gioco.

Le animazioni dei personaggi risultano però semplici seppur efficaci ma il livello di dettaglio delle texture non è molto alto soprattutto nei nemici e negli effetti speciali delle armi che non danno una resa ottimale.
Gli effetti speciali sono ben realizzati ed in particolare la neve (e relative folate) nonchè gli spruzzi di napalm ed il fumo che aiutano ed imprezziosiscono la resa degli ambienti.
L'impatto visivo globale è buono ma si poteva fare di più, quanto realizzato sfrutta poco un hardware di simili caratterisitche e probabilmente vedremo ciò con l'uscita di un sempre più probabile seguito.
Uno dei punti positivi del gioco è anche il comparto sonoro infatti Resistance è completamente doppiato in italiano ed anche con una ottima resa, gli effetti sonori sono buoni, soprattutto quelli ambientali, inoltre le musiche sono particolamente in tema con il gioco e ci catapultano dentro l'azione di gioco.
Il consiglio è quello di regolare l'audio per evitare gli sbalzi sonori tra le scene di intermezzo e la parte giocabile.

    

Più siamo meglio è

Oltre la modalità single player Resistance: Fall of Man offre una modalità multiplayer degna di una menzione d'onore. A fianco della campagna cooperativa con schermo diviso che scorre senza alcun problema di sorta vi è la modalità on-line dove il gioco mostra uno dei suoi lati migliori,sebbene non sia possibile giocare in split-screen durante le partite on-line. Il gioco supporta fino a 40 giocatori in contemporanea e non perde un colpo, nessun lag o intoppo.
Le opzioni di gioco sono: Deathmatch, Deathmatch a squadre, Catture la bandiera, Fusione (bisogna controllare alcuni nodi energetici segnati sulla mappa), Breccia (dovremo distruggere il reattore della squadra avversaria), Conversione normale o a squadre in cui si inizia come umani ma una volta uccisi si diventa Chimere ed infine vi è la modalità Assalto in cui bisogna difendere la propria base ma anche distruggere quella avversaria.

Un altro punto di forza è la presenza dei punti esperienza che ci fanno salire di grado per acquisire sempre più importanza  (saliremo di grado) ed inoltre potremo conquistare delle manzioni speciali come "colpo alla testa", "bombardiere" ed altre che si ottengono compiendo determinate azioni.
Sarà possibile anche creare un nostro gruppo di amici per formare una squadra e potersi così confrontare con altre squadre.
A differenza della modalità campagna singolo giocatore ci sono anche altri "bonus" come il radar quando prendiamo il controllo di un umano o la possibilità di vedere tramite i muri quando controlliamo i chimera.

Tiriamo le somme

Resistance Fall of Man è un gioco tecnicamente valido che rappresenta uno dei migliori titoli presenti al lancio della Playstation 3 sebbene ci si aspettasse di più soprattutto sotto il punto di vista grafico certamente buono ma che non offre un impatto visivo all'altezza dei "best-game" apparsi su altre piattaforme.
Il gioco è interessante perchè presenta armi fantasiose, sezioni di gioco guidate dove saremo sopra jeep, carri armati o manufatti chimera (Errante) che quindi variano l'esperienza di gioco; ma anche un livello di difficoltà ben calibrato che darà soddisfazione anche ai giocatori appassionati di FPS.
La modalità multiplayer che permette di confrontarsi su ambienti fino a 40 giocatori ed offre tante diverse modalità contribbuisce ad allungare notevolmente la longevità del gioco nonostante la campagna singolo giocatore è di per se abbastanza longeva e vi porterà a rigiocarla per scoprire i segreti e sbloccare gli extra.

La ottima giocabilità non appesantita da inutili funzioni rende Resistance estremamente godibile perchè ci permette di gettarci a capofitto negli scontri con i nemici che sono duri anche per la moltitudine di avversari presenti sulla terra di scontro.
Varietà di armi, giocabilità, nemici con diverse abilità e le altre caratteristiche che vi abbiamo descritto rappresentano spunti interessanti da cui ripartire nella realizzazione tecnica del seguito.

La Nostra Valutazione

Grafica: 7,5
Sonoro: 8,5
Giocabilità: 9,5
Totale: 8,5

Pro
Multiplayer, Armi, IA Nemici

Contro
grafica non all'altezza delle aspettative

Si ringrazia Sony per la gentile collaborazione

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