Titolo: Smackdown Vs Raw 2009
Piattaforma: PS3
Sviluppatore: Yuke's
Supporto: Blu-Ray Disc X 1
Età: 16+
Distributore: THQ
Genere: Picchiaduro
Giocatori: 1-2
On-line: Si
Risoluzione: 720p
Spazio HDD minimo: -
Trofei: -
Vibrazione: Si
Audio: Inglese
Sottotitoli: Italiano
Supporto Sensore movimento: -
Gallery nel sito: Si (vedi)
Topic di commento del forum
Come ogni anno la serie Smackdown vs Raw si presenta puntualissima all’appuntamento e, sebbene ci siano diverse voci di corridoio, la THQ continua a detenere il monopolio dei game dedicati allo sport spettacolo più seguito, nonostante i tentativi della concorrenza come il gioco dedicato agli atleti TNA.
Nonostante l’allontanamento dagli schermi televisivi, il wrestling anche in Italia continua ad avere un nutrito pubblico, così come nel resto del mondo; e ad essere sinceri è proprio a questo zoccolo duro di fans che si rivolge il nuovo appuntamento della serie.
Non manca nessuno
Sempre al passo con i roster e tutti i personaggi di contorno dei vari brand della WWE, ECW compresa, il gioco sviluppato da Yuke’s, può contare ancora una volta sulla sua solidità infatti anche se viene presentato come un game parzialmente rinnovato, tutto sommato si presenta molto, forse eccessivamente, in linea con il capitolo precedente.
Un altro fattore importantissimo in queste serie è indubbiamente rappresentato dal fattore licenze, in questo caso il titolo gode non poco di ciò riuscendo così ad immergere il giocatore nello spettacolo della WWE restituendo una atmosfera perfetta con la presenza dei vari personaggi famosissimi ed amati come Triple H, Big Show e tutti gli altri.
Pronti a diventare famosi
Accedendo al menù iniziale possiamo subito notare delle novità. Mentre è come al solito presente la modalità di creazione, stavolta la modalità season, cosi come quella GM, è scomparsa ed al loro posto troviamo Road to Wrestlemania, che in parte sostituisce la vecchia modalità season con delle trame predefinite e ben studiate; in questo caso è molto importante il gioco di squadra, un aspetto particolarmente curato dal team di sviluppo. Purtroppo il numero degli atleti disponibili per affrontare la scalata al successo è fortemente limitato, sono solo appena sei i giocatori selezionabili.
Per utilizzare tutti gli altri famosi wrestler dovremo utilizzare la più classica modalità carriera e trofeo, dove l’aspetto narrativo è ben diverso dalla Road to Wrestlemania, in cui assumono maggior risalto i match per avanzare nella classifica onde poter sfidare i vari detentori dei titoli e acquisire nuove abilità per i nostri lottatori decidendo come svilupparlo al meglio. Diciamo subito che con questo nuovo stratagemma si perde moltissimo della varietà degli scorsi capitoli, relegando i lottatori minori non facenti parte della RTW a dei monotoni utilizzi per match già visti, anche se con qualche novità (Gauntlet Match).
Immancabile anche la modalità esibizione per dare vita a veloci partite senza doversi cimentare in modalità lunghe e dedicarsi a match immediati. Tra le nuove introduzioni merita una citazione la Inferno Match in cui Undertaker e Kane riservano un “caloroso” benvenuto agli avversari con una barriera di fuoco lungo i bordi del ring.
La sezione riservata alla modalità Crea introduce, oltre alle già note modalità di creazione di personaggi, entrate e set di mosse; strumento nuovo grazie al quale potremo inventarci mosse finali dai nomi e tipologie più disparati, purtroppo però a partire solo dalla posizione frontale, non potendo utilizzare le spettacolari mosse aeree.
Time to play the game!
Resta sostanzialmente inalterato invece il sistema di gioco, con la conferma dello Struggle Submission System introdotto nel capitolo precedente ma non manca qualche novità come la Fighting Abilities presente nella modalità Carriera. Così è possibile “migliorare” i nostri personaggi con alcune caratteristiche particolari ben diverse come la possibilità di infliggere un danno extra oppure diventare più veloci nel recuperare dai colpi subiti. In pratica il sistema di controllo combina il classico uso delle levette analogiche con quello dei tasti del pad portando a fasi in cui si finisce per schiacciare bottoni il può velocemente possibile alla rinfusa ed altre invece in cui si ricercano mosse efficaci per poter sconfiggere l’avversario.
Stavolta la Software House di riferimento ha cercato di creare un game più snello e veloce. Lo notiamo subito apprestandoci a stipulare un match e dai tempi di caricamento che sono a dir poco più che dimezzati rispetto alle versioni precedenti. Si è deciso di puntare maggiormente nel mettere a disposizione del videogiocatore diverse alternative per fornire maggiore soddisfazione rispetto alla mera scelta di un wresteler soprattutto grazie all’editor già citato in precedenza.
Non mancano le introduzioni e le musichette atte a rendere più spettacolare il match con i vari fattori di contorno agli scontri ricreati in maniera molto buona. Ciò indubbiamente è fondamentale in una trasposizione di uno sport in cui la spettacolarizzazione gioca un ruolo principale.
Lo spettacolo sul video
Tecnicamente parlando la qualità visiva offerta sostanzialmente si mantiene in linea rispetto alla produzione del precedente anno vantando qualche correzione nelle imperfezioni presenti nel motore grafico e migliorando generalmente l’aspetto visivo. Vi è soprattutto l’utilizzo di un buon numero di poligoni nella ricostruzione dei lottatori che appaiono veramente realistici anche grazie alle animazioni fluide di cui godono; ma anche il pubblico è stato maggiormente curato mostrando una buona qualità.
Sempre ottimo invece il comparto audio, con le sagaci battute dei commentatori ufficiali della WWE durante i match e gli ottimi doppiaggi dei lottatori, nonché le entrance theme di ognuno a fare da sottofondo ai menu oltre i classici brani immancabili e la partecipazione attiva del pubblico con cori a tema che seguono il match
Ring sparsi nella rete
Le sfide già appassionanti si trasportano anche nel versante multiplayer online tramite l’utilizzo del Playstation Network. Il supporto fino a quattro giocatori nei vari match esibizione riesce a divertire ancor di più però si sente la generale mancanza di novità o migliorie in questo versante del gioco.
Sarebbe stata forse una buona idea sfruttare la Road to Wrestlermania al meglio, soprattutto perché caratterizzata dal fattore cooperativo, potendo giocare tale modalità anche online.
Conclusioni
Smackdown vs Raw 2009 non rivoluzionerà sicuramente la serie, l’obiettivo del team non era sicuramente questo, piuttosto riesce nel suo intento di migliorare ancora la sua base fondamentale. Il comparto licenze è sempre una garanzia, la giocabilità del titolo è sostanzialmente invariata rispetto alla versione del 2008, il comparto tecnico è stato ulteriormente migliorato quindi in generale non si può che rimanere soddisfatti dal nuovo episodio nel suo complesso anche se la presenza di qualche novità non sarebbe stata certamente sgradita soprattutto nel versante online che si potrebbe sfruttare meglio. Consigliato sicuramente ai fan del wrestling, appuntamento al prossimo anno.
La nostra valutazione
Grafica 8,0
Sonoro 8,0
Giocabilità 7,5
Longevità 7
Valutazione Globale 7,5
Pro
Grafica ben curata
Editor di mosse
Modalità Road to Wrestlermania
Contro
Modalità di gioco troppo ripetitive
Poche novità rispetto ai precedenti capitoli
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