Titolo: Tom Clancy's HAWX
Piattaforma: PS3
Sviluppatore: Ubisoft Bucarest
Supporto: Blu-Ray Disc X 1
Età: 12+
Distributore: Ubisoft
Genere: Simulatore Volo
Giocatori: 1-8 (4 co-op – 8 versus)
On-line: Si
Risoluzione: 720p
Spazio HDD minimo: 4,7 Gb
Trofei: Si
Vibrazione: Si
Audio: Italiano
Sottotitoli: Italiano
Supporto Sensore movimento: -
Gallery nel sito: Si (vedi)
Topic di commento del forum
La serie di giochi contraddistinti dal marchio Tom Clancy ultimamente si è contraddistinta in positivo per la sua qualità ed ora si arricchisce di una nuova produzione dopo il recente esordio di EndWar. Ubisoft cerca così di ampliare ancor di più il suo catalogo video ludico, per accontentare una sempre più vasta categoria di giocatori, questa volta con Tom Clancy’s HAWX, un gioco di aerei sviluppato dallo stesso team responsabile delle due buone produzione della serie Blazing Angels. I possessori di Playstation 3 appassionati del genere possono così colmare il vuoto che attualmente c’era dato che l’altra celebre produzione di guerriglie aeree non ha fatto mai la sua comparsa nella piattaforma Sony, siamo così pronti per sfrecciare nei cieli con i vari ricognitori presenti.
Dall’aeronautica alla Artemis
Il titolo in questione ci mette nei panni del capitano David Crenshaw, membro dell’aeronautica militare degli Stati Uniti d’America insieme a tutti i suoi compagni di squadriglia, finché il suo gruppo e la sua divisione viene chiusa dall’esercito. Così all’orizzonte si prospetta la possibilità di lavorare privatamente per una compagnia che presta servizi a pagamento a chi ne fa richiesta chiamata Artemis. Sia il capitano sia i compagni accettano di entrare a fare parte della compagnia (e relativo arsenale) prestando il proprio servizio, contraddistinto per l’eccelso livello di bravura di tutti loro. La trama inizia così a destreggiarsi tra un susseguirsi di missioni e obiettivi che possono anche cambiare improvvisamente durante lo svolgimento stesso di combattimenti rendendo così maggiormente interessante tutto lo svolgimento.
Primo giorno di volo
Ogni missione viene naturalmente preceduta da una fase in cui vi è il briefing tramite il quale si apprendono le notizie, la zona dove si combatte, gli obiettivi, la scelta del mezzo presente nell’hangar virtuale e così via. Nulla di particolarmente difficile e complicato per qualsiasi giocatore che inoltre può anche scegliere il livello di difficoltà tra i tre presenti all’inizio per stabilire il proprio grado di abilità quando si vola e combatte nei cieli.
In Hawx non è presente un vero e proprio livello dedicato esclusivamente al tutorial però fin da subito non mancano una serie di consigli, suggerimenti e dritte su come pilotare al meglio l’aereo. Bisogna anche sottolineare come destreggiarsi nelle fasi di volo risulta di facile comprensione e gli indicatori presenti potrebbero a prima vista lasciare spiazzati però diventano presto un valido supporto, così in davvero poco tempo anche il giocatore alle prime armi riesce ad avere un buon controllo del veicolo rendendo l’esperienza immediatamente godibile e non frustrante.
Andiamo in campagna
La modalità di gioco principale resta quella relativa alla campagna che può essere giocata in single player ma anche in multiplayer cooperativo fino a quattro giocatori, che compongono l’intera squadra capitanata, sfruttando le risorse del Playstation Network. Gli stage complessivamente sono diciannove e come anticipato sono preceduti da una fase di briefing in cui il comandante ci fornisce i vari dettagli della missione che dovremo affrontare con tutti gli obiettivi presenti da distruggere o raggiungere. All’inizio di ogni missione inoltre ci viene data la possibilità di scegliere il nostro aereo (con annesso equipaggiamento) tra tutti quelli disponibili nell’hangar, all’inizio ovviamente dobbiamo accontentarci ma proseguendo nel gioco si sbloccano nuovi veicoli e nuovi equipaggiamenti maturando esperienza nel campo con l’abbattimento di obiettivi e velivoli nemici, con l’aggiunta che in caso di distruzione con mitraglieri l’exp finale sarà maggiore. In questo modo saranno disponibili mezzi più veloci, più manovrabili nonché dotati di maggiore potenza di fuoco, però i potenziamenti migliori richiederanno molta esperienza ma si possono pur sempre riaffrontare i livelli già completati selezionando inoltre il livello di difficoltà.
Le missioni in cui ci troveremo coinvolti ci vede la maggior parte delle volte impegnati a distruggere intere flotte di aerei e colpire obiettivi sensibili terresti, come ad esempio edifici strategici, in cui la battaglia sarà a tutto campo. Non mancano frangenti in cui dopo aver fatto piazza pulita arriva un nuovo battaglione pronto a contrastarci ma il bello di riprendere a scagliare missili ed usare le mitragliere non fa preoccupare più di tanto soprattutto a livelli di difficoltà non elevati. A variare l’esperienza di gioco intervengo altre tipologie di missioni in cui l’obiettivo è quello di fare da scorta intercettando tutte le possibili minacce prima che queste attacchino distruggendo. A conclusione della missione ci vengono proposti i dati contenenti il punteggio realizzato, il grado raggiunto con l’esperienza maturata.
Al comando dell’aereo
Il sistema di controllo è stato impostato in maniera classica, la levetta analogica di sinistra muove l’aereo mentre quella di destra l’inquadratura della telecamera. I tasti dorsali sono invece stati assegnati al comando della velocità, con L2 si frena mentre con R2 si accelera, nonché all’imbardata a desta o sinistra. Con gli altri pulsanti è invece possibile attivare la mitragliatrice nel caso del tasto Cerchio, con il Triangolo cambiare il bersaglio, con X fare fuoco tramite l’arma primaria o secondaria. Con il Quadrato invece si attiva una modalità denominata ERS (Enhanced Reality System) in cui si creano delle specie di corsie da seguire per evitare missili in arrivo oppure per intercettare veicoli terrestri inoltre dopo qualche missione vi sarà il computer di bordo da sfruttare per eseguire spettacolari ed efficaci manovre con il nostro aereo, con apposite situazioni si riesce facilmente ad apprendere il tutto . Il d-pad invece è stato utilizzato per cambiare la selezione tra arma primaria e secondaria nonché per ordinare ai compagni di andare all’attacco di tutti i velivoli nemici presenti in zona oppure lasciarli a copertura rimanendo vicini a noi.
Una novità che è stata introdotta nel gioco riguarda la disattivazione del computer di bordo in modo da non avere eccessivi aiuti, questa modalità è stata denominata con il termine OFF che rende abbastanza chiaro il concetto. Per entrare in questa modalità basta semplicemente premere due volte rapidamente o L2 o R2 e le differenze rispetto all’andamento classico sono abbastanza evidenti, in primis l’inquadratura della telecamera che non segue più in maniera ravvicinata il nostro aereo bensì riprende tutta l’azione con angolature differenti. Dal punto di vista pratico l’esperienza di gioco cambia, possiamo in questo caso produrci in manovre decisamente impensabili normalmente mandando anche in stallo l’aereo con virate improvvise fatte di accelerazioni e frenate che sembrano anche produrre colpi di coda, cosa che in sostanza può fare fruttare un notevole vantaggio sui nostri avversari di turno.
In questa modalità aumenta quindi la possibilità di esibirsi in manovre spettacoli, casi esempio sono i giri della morte per seminare gli avversari o lanciarsi in stallo precipitando rimettendosi in linea solamente dopo per riprendere i comandi. Anche in tali frangenti è possibile sfruttare i vantaggi offerti dal ERS attivabile con il quadrato oppure dagli attacchi nemici eseguendo traiettorie inusuali però la differenza maggiore si riscontra nella fase di attacco, in questo caso il sistema di aggancio dei bersagli è stato volutamente reso meno preciso ed efficace rispetto alla modalità di volo standard quindi è necessario avvicinarci maggiormente e seguire il nemico fino al lock-on prima di fare fuoco considerando sempre che i nemici non rimangono certamente fermi in attesa di essere abbattuti, anzi cercheranno di aggirarvi e passare al contrattacco.
Tecnica di volo
Il lavoro svolto dal team non si è fermato alla sola realizzazione di aerei dettagliati ma anche alla riproduzione di ambienti dettagliati ad alta quota e per fare ciò si sono basati su fotografie satellitari. Dobbiamo dire come il risultato finale è altalenante in quanto i maggiori benefici si hanno ad alta quota mentre volando radente al suolo il tutto diventa meno dettagliato, gli edifici “normali” inoltre non sono impeccabili e alcune volte sembrano una serie di blocchi posizionati sul terreno a differenza di quelli più importanti che sono stati riprodotti molto fedelmente come il Pentagono. Ad ogni modo il numero di elementi presenti è elevato ed i modelli degli aerei è piuttosto buona sebbene è possibile riscontrare una disparità di trattamento tra quelli nostri e quelli dei nemici ma in questo caso l’azione frenetica e la lontananza degli elementi riesce spesso a non far accorgere di ciò al giocatore. L’interattività con gli scenari è purtroppo quella classica del genere, colpendo case e strutture vi è solamente molto fumo. Il motore grafico si comporta molto bene soprattutto per quanto riguarda la fluidità garantita sempre nonostante il numero di velivoli presenti in cielo.
Il comparto sonoro può contare su una serie di ottime musiche di sottofondo ma anche su effetti sonori buoni per quanto concerne esplosioni, lancio missimi e motore. Inoltre il titolo è stato totalmente localizzato in italiano con un buon doppiaggio che non possiamo non apprezzare.
Sfrecciamo in rete
Come già accennato in precedenza all’interno della nostra recensione in Hawx è possibile affrontare l’intera modalità campagna sfruttando la collaborazione dei propri amici (o altri utenti) tramite il Playstation Network. Si può così prendere parte ad una partita già in fase di avvio oppure creare una stanza totalmente nuova decidendo anche se renderla privata in modo da poter invitare i propri amici. Ad affiancare questa possibilità di gioco vi è anche una modalità multiplayer specifica denominata Versus in cui ci si può affrontare in duelli aerei. In realtà non si tratterebbe di combattimenti one to one bensì di combattimenti a squadre con due fazioni composte ognuna da un massimo di quattro aerei all’interno della location scelta. Giocando in questa modalità è possibile utilizzare solamente gli aerei già sbloccati con i propri punti esperienza e proprio durante questi duelli continuerete ad acquisirne. Le partite si svolgono tutte in maniera fluida e lag o disconnessioni non se ne riscontrano anche se forse il tutto è aggevolato dal numero di partecipanti non elevatissimo.
Conclusioni
Tom Clancy's HAWX per essere il primo episodio di un nuovo franchise porta qualche elemento degno di nota oltre ad essere una produzione da non sottovalutare, sicuramente Ubisoft farà di questo gioco una serie potendo contare su un solido gameplay ed interessanti modalità come quella OFF. Inoltre è altamente godibile anche per i neofiti del genere in quanto dopo poco tempo si apprende subito come padroneggiare al meglio l’aereo. Qualcosa da migliorare per il futuro è possibile indicarlo nel comparto tecnico altalenante nonché nella varietà delle missioni in quanto l’attuale produzione pecca in questi due aspetti. I giocatori a cui piace il volo, accontentandosi dell’impostazione arcade, farebbero meglio a provarlo perché è un titolo che può anche affascinare tenendo incollati per tante ore davanti allo schermo o viceversa non interessare completamente, a chi non piace il genere sicuramente non avrebbe neanche dovuto considerare l’idea.
La nostra valutazione
Grafica: 7,5
Sonoro: 8,0
Giocabilità: 7,5
Longevità: 8,0
Valutazione Globale: 7,5
Pro
Modalità Campagna
Online ben implementato
Tanti aerei
Contro
Location migliorabili da vicino
Azione non molto varia
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