Patapon

                Titolo:  Patapon
                Piattaforma: PSP
                Produttore: Japan Studios
                Supporto: UMD X 1
                Età: 7+
                Distributore: SCEE
                Genere: Strategico/Rhythm
                Giocatori: 1
                Spazio MS minimo: 500Kb
                Audio: -
                Sottotitoli: Italiano
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Su Playstation Portable arriva un altro gioco che si ama o si odia, dopo aver proposto LocoroRoco arriva sulla console portatile un rhythm game misto ad uno strategico realizzato dagli studi Japan Studios davvero molto particolare che mette in mostra tutta la sua originalità ma anche la sua immediatezza di gameplay.

Quattro Tamburi ed un Dio

La nostra missione alla guida dei nostri Patapon è quella di portarli alla vittoria su tutti gli altri popoli presenti, gli Zigoton. Per fare ciò vestiremo i panni di un Dio che tramite i suoi tamburi guiderà questi piccoli esserini impartendo gli ordini tramite una determinata combinazione di suoni. I comandi impartibili consistono in una successione di quattro colpi di tamburo ed è in questo modo che possiamo ordinare di muoverci, attaccare, difendere e usare magie. Inizialmente tutto sembra abbastanza semplice dato che useremo solamente "Pata-Pata-Pata-Pon" per andare avanti ma riuscire a mantenere il ritmo quando abbiamo più comandi non è così semplice come possa sembrare dato che il gioco è impostato ad un livello di difficoltà crescente ma severo per il ritmo.

La difficoltà di mantenere il ritmo risiede nel fatto che dopo aver suonato il nostro motivetto che dà un comando ai nostri Patapon, questi risponderanno intonanto il comando e compiendo l'azione; ciò porta praticamente ad una specie di botta e risposta e se saremo bravi a seguirlo impartendo a tempo i comandi l'indicatore delle combo inizierà a salire fino ad arrivare al livello "Fever", modalità in cui i combattenti si esaltano, dove la musica si farà però più confusionaria e la difficoltà a mantenere questo stato si fà elevato.

Creamoci un esercito

Come accennato il gioco non si riduce ad una mera successione sequenziale di tasti da premere a suon di musica infatti è presente una forte componente strategica che non si può sottovalutare. Proseguendo nel gioco dobbiamo necessariamente potenziare la nostra truppa con nuove armi, scudi ma anche con nuovi soldati da schierare in campo. All'inizio di ogni missione inoltre dovremo decidere la posizione in cui schierare i nostri Patapon e ciò può anche rivelarsi decisivo per l'esito della missione stessa.

Non si può sottovalutare la difficoltà di questo gioco all'apparenza semplice che invece è molto elevata e non di rado bisognerà rigiocare gli stage oppure cercare di procurarsi elementi per creare nuovi soldati tramite l'albero della vita e non mancheranno momenti di sconforto e quasi di frustrazione per gli esiti delle missioni. In caso quindi che ci si blocchi in un punto l'unica strategia percorribile è quella di retrocedere a qualche livello inferiore per cercare di potenziarsi acquisendo oggetti pregiati da poter unire oppure dedicarsi ad alcuni minigame musicali che ci consentono di ricevere materiali rari.

Essenziale e variegato

Il comparto tecnico di Patapon mette in mostra una grafica bidimensionale con tratti essenziali. Durante le battaglie vedremo i piccoli guerrieri lanciare frecce ma anche enormi nemici, edifici di vario tipo ed alcune animazioni divertenti che sapranno strapparci una risata come ad esempio quando uno dei nostri stramazza a terra in seguito alla nostra steccata nella combinazione da eseguire oppure quando si vedono i Patapon che saltano e si dimenano nello schermo.

Essendo un Rhythm game ovviamente il sound che ci offre  è soprattutto orecchiabile e le combinazioni di tamburo, musica e vocine varie rendono il tutto molto carino e simpatico. Sbagliando purtroppo le varie combinazioni non si riesce ad apprezzarle appieno però iniziando a padroneggiare i comandi inizieremo a goderne notevolmente e questo ci immergerà nell'azione del gioco.

Conclusione

A differenza da quanto può sembrare Patapon offre ore ed ore di gioco grazie alla sua originalità però ciò richiederà molta pazienza. Nei suo svariati livelli (una trentina) ritroviamo un mix di strategia e rhythm game che ben si adattato al design generale del gioco che seppur 2d è davvero molto particolare cone stupende e simpatiche animazioni sia in battaglia che dopo quanto i Patapon fanno ritorno alla loro città (Patapolis).  Sorprendente anche per la sua difficoltà non settata a livelli bassi bensì a medio-alti, questo gioco sà far parlare molto di sè in quanto divide le opinioni, avrà estimatori che lo ameranno alla follia ma al contempo anche coloro che non vorranno neanche giocarci più di un minuto, come detto…… o lo si ama o lo si odia.

La nostra valutazione
Grafica 8,0
Sonoro 8,0
Giocabilità 8,0
Longevità 8,5
Valutazione Globale 8,5

Pro
Personaggi simpatici
Musichette orecchiabili
Semplie ed intuitivo

Contro
Non per tutti
A volte frustrante